Addio a Lauda, Montezemolo: “Perdo un amico”

Addio a Lauda, Montezemolo: “Perdo un amico”

Da oggi il mondo della Formula Uno si trova a essere orfano di ua figura importante come quella di Niki Lauda, uno che ha conquistato ben tre titoli mondiali da pilota, ma che ha mostrato il suo carisma e personalità anche nelle vesti di dirigente. Tra le persone che erano particolarmente affezionate all’austriaco c’è anche Luca Cordero di Montezemolo, che ha lavorato fianco a fianco con lui in Ferrari all’epoca in cui l’ex presidente della “Rossa” ha compiuto le prime esperienze nel paddock.

Il loro percorso è andato al di là della pista, ma ha permesso anche di sviluppare un rapporto fatto di stima reciproca.

La perdita di un grande amico

Il nome di Niki Lauda sarà indelebilmente legato a quello della Ferrari. Pur essendo stato alla guida della “Rossa” solo per tre stagioni, l’austriaco ha conquistato con la scuderia di Maranello due titoli mondiali. Sempre al volante della monoposto del “Cavallino” è stato protagonista dell’incidente che ha cambiato la sua vita, quello del Nurburgring, in cui si è salvato in modo miracoloso.

Proprio in quegli anni, Luca Cordero di Montezemolo ha la possibilità di conoscere il pilota con cui riesce a stringere un legame che va ben al di là del lavoro. L’ex presidente Ferrari è quindi uno dei più addolorati per la sua scomparsa.

La Ferrari di Niki Lauda (Foto: Flickr)

Sono molto triste, perdo un grande amico. Ci legavano 50 anni di amicizia: avevamo cominciato da ragazzi, lui giovanissimo pilota e io giovanissimo direttore sportivo della Ferrari. Abbiamo condiviso vittorie indimenticabili, alcuni dei momenti più belli della mia vita” – ha detto ai microfoni di Radio Anch’io.

Una figura fondamentale per la Ferrari

Oggi tutte le persone che sono legate alla scuderia di Maranello non possono che sentirsi un po’ più sole. “È un giorno triste per tutti i ferraristi ma per me lo è in modo particolare. Perdo un amico, non dimentico quando lasciai la Ferrari, un giorno triste, mi disse cose bellissime – prosegue Montezemolo ai microfoni di Sky -. L’ho sentito20 giorni fa, aveva una voce flebile, non era il Niki combattente, chiedo a tutti i tifosi della Ferrari di applaudirlo e di ricordare un grande campione e un grande uomo che mi mancherà, ci mancherà tantissimo” .

Niki Lauda e il team principal della Mercedes Toto Wolff (Foto: Instagram)

Anche per tutto il Circus non sarà semplice proseguire senza di lui: ”
Mancherà moltissimo a una Formula 1 che ha straordinario bisogno di personalità. Il coraggio, la lealtà, la capacità di essere diretto e la coerenza, sono state le cose più belle di Niki Lauda come persona e non solo come campione” – ha concluso.