Alessandro Botturi è stato protagonista dell’Africa Eco Race 2020 aggiudicandosi l’ambito rally in sella alla sua Yamaha al termine di una competizione estremamente stancante. Il pilota bresciano si è imposto per il secondo anno di fila davanti al norvegese Ullevalseter che a fine gara ha evidenziato l’assoluto valore dell’avversario: “Devo ammettere che Botturi è stato più forte di me; è più forte di me. Ci riproverò l’anno prossimo”.
A fine corsa la dedica speciale
A rendere ancora più speciale questa vittoria è la dedica finale rivolta a Paulo Goncalves e alla sua famiglia, come riportato da Sky Sport: “L’ultima settimana è stata davvero difficile. Sono contento per questa vittoria e la dedica va innanzitutto a Paulo Gonçalves e alla sua famiglia. Eravamo compagni di squadra e per me non è stato semplice correre con il pensiero di quel che è successo. Ci ho pensato molto in questi giorni“. Botturi ha poi ammesso: “Quest’anno al Panafrica ho preso davvero una bella botta e quando ho iniziato quest’Africa Eco Race non ero proprio al cento per cento. Ci ho messo un po’ di giorni a entrare nel ritmo gara. Poi la notizia di Paulo…Insomma, non è stato facile”.
Non possono mancare i ringraziamenti a due piloti in particolare
La vittoria di Botturi è arrivata non senza difficoltà e insidie, prontamente risolte grazie al gioco di squadra: “Senza Giovanni Gritti non avrei vinto questa gara. Mi ha aiutato, dandomi la benzina quando ero rimasto senza, e poi devo dire grazie anche a Lucci, che mi è stato vicino quando ero in difficoltà. Dopo la notizia di Paulo ho fatto più di un errore e Paolo ha navigato bene, anche per me. Secondo me in futuro sentiremo parlare di lui perché ha veramente mostrato delle qualità”. Il movimento italiano relativamente ai Rally sopratutto su due ruote continua a generare soddisfazioni.
Credits foto in alto: Facebook Alessandro Botturi