A pochi giorni dalla gara di Suzuka che potrebbe già avere risvolti importanti per la lotta per il titolo, Maurizio Arrivabene rassicura tutti sul suo futuro: resterà alla Ferrari. Pochi giorni fa il team principal di Maranello era stato accostato alla Juventus, di cui fa parte del cda, in sostituzione di Beppe Marotta, ma il dirigente non sembra intenzionato a lasciare la Formula Uno.
Una presa di posizione importante
Maurizio Arrivabene non ha intenzione di lasciare la Ferrari. In molti negli ultimi giorni avevano ipotizzato un suo possibile passaggio alla Juventus, alla ricerca di un sostituto di Beppe Marotta (il club potrebbe pescare in casa con Pavel Nedved), ma l’ipotesi è da scartare.
A precisare lo scenario è lo stesso team principal di Maranello, intenzionato a fare il possibile per riportare la “Rossa” al successo: “Io sono alla Ferrari e il mio futuro sarà alla Ferrari – ha detto in occasione dell’evento Philip Morris organizzato nel paddock di Suzuka -. Io sono da anni un esponente del consiglio di amministrazione della società e prima di assumere questo incarico a Maranello – sostiene il manager bresciano – avevo la delega del controllo/rischi. Mi fa piacere restare nel cda, sempre che la nomina venga accolta nella prossima assemblea dei soci, e ne sono onorato. Ma il mio lavoro resta qui”.
Obiettivo vincere in Ferrari
Arrivabene è quindi pienamente concentrato sul compito che sta portando avanti ormai da qualche anno in Ferrari. Il Mondiale a Maranello manca ormai dal 2007 quando a laurearsi campione è stato proprio quel Kimi Raikkonen che si appresta a lasciare la “Rossa”. Il team principal e i suoi collaboratori non vedono quindi l’ora di portare una soddisfazione a tutti i sostenitori della scuderia italiana.
Non c’è un termine che abbiamo fissato entro il quale tornare a vincere – ha precisato Arrivabene -, ma è come sempre la prossima gara. La cosa importante è continuare a imparare dagli errori”.
Foto immagine in evidenza: Getty Images