Marc Marquez, ad Assen l’ennesima conferma. È lui il pilota da battere anche in questa stagione. Lo spagnolo consolida la sua prima posizione in classifica piloti con 140 punti e con un primo posto spettacolare all’Università delle moto. Ci hanno provato Lorenzo, Rossi, Dovizioso a scalfirlo, attaccandolo, sorpassandolo, disturbandolo, rimanendo però tutti e tre tristemente fuori dal podio. Infatti al secondo e al terzo posto si piazzano Alex Rins e Maverick Vinales.
Your #MotoGP podium ?
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Assen 2018, una gara mozzafiato
Grande partenza per Jorge Lorenzo che, nonostante le qualifiche deludenti di ieri (Tardozzi ha spiegato che “Lorenzo continuava a lamentarsi della stabilità sulla moto, il vento gli dava fastidio”), si è reso protagonista dei primi secondi di gara passando dalla decima posizione alle prime. Nonostante si sia messo totalmente in gioco, con alcuni sorpassi azzardati, lo spagnolo, reduce da due vittorie consecutive, non è riuscito a chiudere meglio del settimo posto (Lorenzo aveva vinto ad Assen nel 2010 ed era riuscito a salire sul podio con un terzo posto nel 2015).
Tutto il resto è lotta all’ultimo sorpasso. Una corsa pazzesca, in cui sette piloti si sono giocati il podio, lasciando tutti con il fiato sospeso. Alla fine la spunta Marc Marquez che si porta a casa il quarto trionfo della stagione. Eccellenti e abilissimi Alex Rins e Maverick Vinales a sfruttare l’errore di Rossi e Dovizioso proprio gli ultimi giri di gara, chiudendo così al secondo e terzo posto. Infine, in ordine di arrivo: Dovizioso, Rossi, Crutchlow, Lorenzo, Zarco, Bautista e Iannone (che giusto alcuni giorni fa è stato denunciato per furto e aggressione).
How on earth did this not end in disaster for @ValeYellow46 and @lorenzo99 ???#MotoGP pic.twitter.com/sbLUV6hIyL
— MotoGP™??? (@MotoGP) 1 luglio 2018
Per Valentino, nemmeno il podio
Assen rappresenta un circuito fortunato per Valentino Rossi. Qui il “Dottore” è partito in prima fila per 142 volte e ha vinto 8 volte in MotoGP. Nonostante il numero 46 fosse tra i favoriti sul circuito olandese, alcuni errori sono stati fatali causando così la chiusura al quinto posto.