2) Subaru Impreza
Giapponese dalla grinta inesauribile, killer car dei mondiali rally a cavallo tra la metà degli anni Novanta e i primi Duemila, riuscendo a conquistare 3 titoli iridati consecutivi nel WRC. Piccola, compatta, imponente e cattiva, si è ritagliata il suo posto nell’immaginario collettivo con la tipica colorazione blu dai rilievi oro e il numero 555 in fiancata. La crisi economica spinse la Subaru a ritirarsi dalle corse nel 2008 ma le imprese leggendarie dell’indimenticato Colin McRae, Richard Burns e Carlos Sainz rimarranno indelebili nella storia dell’automobilismo.