Barrichello, il gran ritorno dopo il tumore: in gara alla 24 Ore di Spa

Barrichello, il gran ritorno dopo il tumore: in gara alla 24 Ore di Spa

Ad alcuni mesi dal ricovero in ospedale che ha visto coinvolto il brasiliano Rubens Barrichello, il pilota può finalmente tornare in pista su un circuito particolarmente importante per lui, in un evento di primo piano: la 24 Ore di Spa.

Il ritorno in pista

I fan di Rubens Barrichello non possono non ricordare quei giorni dello scorso febbraio in cui la stampa di tutto il mondo parlava di un urgente ricovero in ospedale del pilota brasiliano. A distanza di alcune settimane lui stesso raccontò che la causa di tutto era un tumore benigno al collo, trovato quasi per caso, che lo costrinse in seguito a subire un intervento chirurgico.

Barrichello ora sembra essersi ripreso appieno e lo testimonia proprio la sua presenza a uno degli appuntamenti più importanti del mondo agonistico dei motori: la 24 Ore di Spa. Rubens vi parteciperà alla guida di una Mercedes-AMG GT3 supportato dal team Strakka Racing e affiancato alla guida dal connazionale Felipe Fraga e da Christian Vietoris, pilota Mercedes di DTM.

Credits: P9xx.com

L’entusiasmo di Barrichello

Non manca nemmeno un mese da quel giovedì 26 luglio, data che segnerà l’inizio della celebre 24 Ore di Spa-Francorchamps. Saranno due le giornate di test che Barrichello e colleghi avranno a disposizione per prendere confidenza col tracciato belga, una vecchia conoscenza per il pilota. Era difatti il 1994 quando il brasiliano vi conquistò la sua prima pole position in carriera in Formula 1.

Rubens Barrichello nel 1994 Credits: Pinterest.com

E ora, a distanza di quasi 24 anni, Rubens Barrichello è pronto a ritornare sul tracciato con lo stesso entusiasmo di un novizio, col sorriso dell’esperienza che solo uno spiacevole episodio come quello recentemente capitatogli può dare. Queste le sue parole al riguardo: “Non vedo l’ora di correre ancora a Spa, circuito in cui ottenni la mia prima pole position in Formula 1 e posto che mi fa tornare alla mente dei ricordi bellissimi. Un grazie va a Strakka Racing per l’opportunità. Sarà fantastico condividere la vettura col mio amico Felipe e con Chris; saremo una squadra competitiva”.