Prime voci per la stagione di motomondiale 2018. In attesa del rush finale che deciderà il campionato, alcuni team hanno già deciso la totalità o parte dei suoi piloti: conferme preventive per i team principali, mentre il primo “promosso” dell’anno sarà il nostro Franco Morbidelli, che farà parte del Marc VDS Honda Team. Al di là delle conferme, gli annunci di “motomercato“, tra possibile partenti e conferme latenti, infiammano il dibattito “da ombrellone” degli amanti del motociclismo.
Bautista-Aspar, Un legame d’affetto
Una trattativa conclusasi ha lasciato delusa la scuderia Aprilia, che fino a poche settimane fa ha cercato in tutti i modi di richiamare lo spagnolo classe 1984 Alvaro Bautista, che ha corso per la casa di Noale dal 2002 al 2009, collezionando un titolo mondiale di classe 125 nel 2006. Dopo un ritorno in Aprilia (in virtù dell’accordo con il Team Gresini) nelle stagioni 2015 e 2016, in quest’ultima stagione il pilota spagnolo ha fatto parte del team Ducati Aspar e sarà così anche per la prossima stagione. La permanenza nella casa di Panigale di Bautista è da ricercarsi nel forte legame tra lui e Jorge “Aspar” Martinez, direttore dell’omonimo team con la quale raggiunse il primo titolo mondiale nella “ottavo di litro” ed i migliori risultati in 250. “È una buona notizia per noi l’aver raggiunto questo accordo con Bautista – ha detto Aspar – Crediamo in lui, stiamo disputando una stagione molto forte e abbiamo anche molta fiducia nella Ducati: estendendo la collaborazione possiamo migliorare ancora ed essere ancora più forti la prossima stagione”.
“Sono felice di passare un’altra stagione nel team Aspar – afferma un soddisfatto Alvaro Bautista – È un’unione che può aiutare a crescere, sia me, sia la squadra. Stiamo avendo una stagione buona, ho un buon rapporto con la squadra e mi sento molto a suo agio sulla Ducati: credo che potremo continuare a migliorare e ottenere buoni risultati”.