È stata una lotta contro il cronometro incerta e combattuta, un affare che ha interessato soprattutto gli alfieri di Yamaha e Honda con non poche sorprese. A Brno alla fine l’ha spuntata il solito Marc Marquez col tempo di 1’54”981, capace di far meglio di un indemoniato Rossi a solo 92 millesimi di distacco. Il Dottore si è reso protagonista di un’ottima sessione di qualifiche, trovando il feeling giusto con la pista e risolvendo i problemi di aderenza all’anteriore che avevano interessato le Yamaha durante le prime battute del weekend. Si tratta di una seconda piazza che regala a Valentino una netta iniezione di fiducia, quando ancora una volta il suo risultato oscura un deludente Vinales, settimo a sette decimi dal primo.
Delusione Ducati?
La nuova carena della Ducati, che nelle libere sembravano promettere grandi prestazioni, non ha inciso più di tanto sul risultato, considerata l’opaca prestazione di Dovizioso, quarto a quasi mezzo secondo da Marquez, e Lorenzo sesto con un ritardo dal migior tempo di 571 millesimi. Molto bene anche la Honda di Pedrosa, primo in Q2 ed alla fine terzo a soli 138 millesimi dal suo compagno di scuderia. C’è però da specificare che la nuova soluzione ideata dal reparto corse di Borgo Panigale apporta benefici più alla manovrabilità che alla velocità sul giro secco: bisognerà attendere la gara di domani per conoscerne gli effettivi benefici.
Il GP della svolta
È la quarta pole stagionale del pilota iberico numero 93, a caccia del terzo successo dopo Austin e Sachsenring. Marquez proviene da una scia di tre podi consecutivi, che lo hanno fiondato in cima alla classifica piloti nonostante i due ritiri nei Gran Premi di Argentina e di Francia. Ma il tabellino iridato non ha una fisionomia ben precisa, con cinque piloti racchiusi di 26 punti: Vinales a -5, Dovizioso a -6, Rossi a -10, Pedrosa a -26. Il Gran Premio della Repubblica Ceca si configura come particolarmente decisivo in quest’ottica, quando si è ormai giunto a metà campionato con sole 9 gare da disputare. Dato rilevante: domani è prevista pioggia. Dalla griglia, comunque, scatteranno così: 1. Marquez, 2. Rossi, 3. Pedrosa, 4. Dovizioso, 5. Crutchlow, 6. Lorenzo, 7. Vinales, 8. Petrucci, 9. Bautista, 10. Zarco.