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Coronavirus, Alonso e i fratelli Marquez sostengono la sanità spagnola

Coronavirus, Alonso e i fratelli Marquez sostengono la sanità spagnola

L’emergenza Coronavirus è ancora pienamente in corso su scala mondiale ed è ancora difficile riuscire a prevedere quando sarà possibile spostarsi e tornare almeno in parte alla propria quotidianità. Sono stati in tanti a non restare con le mani in mano e a muoversi concretamente in sostegno di chi è in difficoltà e tra questi ci sono anche alcuni protagonisti del motorsport: il campione di F1 Fernando Alonso e i fratelli Marquez hanno infatti deciso di unire le forze a sostegno del loro Paese, la Spagna, dove la pandemia si sta espandendo a ritmi velocissimi.

A sostegno della Spagna

In Italia il numero delle vittime che non sono riuscite a superare il Coronavirus è altissimo, ma in Spagna, dove la pandemia è arrivata più tardi rispetto al nostro Paese, la situazione non è certamente delle migliori. Proprio per questo diventa indispensabile non perdere tempo e mettere in atto tutte le misure di contenimento per arginare la portata del contagio.

I protagonisti del Motorsport al momento non hanno la possibilità di cimentarsi in pista (ancora non ci sono certezze in merito alla partenza della stagione), ma non hanno voluto stare a guardare. A muoversi concretamente in aiuto della loro Nazione e in modo particolare del personale sanitario sono così stati Fernando Alonso e i due campioni del mondo di MotoGp e Moto2, Marc e Alex Marquez. L’ex pilota della Ferrari ha infatti deciso di donare 300 mila mascherine e 4 mila dispositivi di protezione grazie al supporto di Unicef. Anche i due fratelli, ora compagni di squadra alla Honda, hanno voluto sostenere un ospedale.

Un aiuto concreto agli ospedali

Unicef ha particolarmente apprezzato il gesto dell’ex ferrarista, già da tempo ambasciatore dell’organizzazione, che opera da tempo in aiuto dei bambini di tutto il mondo. “Vogliamo ringraziare il nostro caro ambasciatore Fernando Alonso per il suo contributo ad aiutarci a combattere insieme a coloro che ci proteggono. Grazie per essere sempre con coloro che hanno più bisogno di noi! La tua solidarietà ed empatia ci colpiscono” – si legge nel post pubblicato sui social.

L’asturiano non ha mancato di rispondere e invitato, chi ne ha la possibilità, a dare una mano: “Grazie a Unicef per il lavoro instancabile che fa e per il suo impegno in qualsiasi emergenza. Mi sono unito alla causa donando forniture mediche urgenti e necessarie. Qualsiasi aiuto è importante, quindi incoraggio tutti. Mandate un SMS con la parola “UNICEF” al 28028. #unicef #juntosvenceremos“.

A far conoscere il gesto compiuto dai due centauri è invece l’Ospedale Universitario Arnau de Vilanova de Lleida attraverso un comunicato ufficiale: “Marc ed Alex Marquez hanno fatto una donazione all’Ospedale Universitario di Arnau di Vilanova de Lleida di attrezzature per il controllo dei pazienti semi-critici colpiti da COVID-19. La donazione consiste in dispositivi portatili di radiologia digitale ed analizzatori di gas. Questi permetteranno di effettuare il monitoraggio al posto letto dei pazienti con grave coinvolgimento polmonare ha spiegato la struttura.