La MotoGp è ormai vicina al giro di boa della stagione 2018 dove Marc Marquez, grazie all’ultima vittoria ottenuta in Germania nell’ultimo weekend, ha consolidato ulteriormente il suo primato in classifica. Gli organizzatori sono perĂ² giĂ al lavoro per definire al meglio la prossima annata e valutare la situazione di alcune piste, la cui presenza in calendario appariva in dubbio. Proprio il Sachsering, uno dei circuiti piĂ¹ insidiosi ma allo stesso tempo affascinanti, è stato confermato dal CEO della Dorna, Carmelo Ezpeleta.
Una conferma importante
La Dorna, la società che gestisce il Motomondiale, è già al lavoro per definire nei dettagli il calendario della prossima annata. Alcuni circuiti hanno infatti un accordo in bilico, ma Carmelo Ezpeleta sembra essere intenzionato a non effettuare grossi stravolgimenti.
Ăˆ proprio il CEO a rassicurare tutti sul futuro del Sachsering. Anche nel 2019 la due ruote farĂ così tappa qui in Germania grazie all’accordo raggiunto tra il dirigente il primo ministro della regione della Sassonia Michael Kretschmer, reduci da un incontro avvenuto proprio domenica mattina. Il contratto in essere sarĂ così in vigore fino al 2021.
“La soluzione migliore sarebbe continuare a guidare sul Sachsenring – ha detto il boss del Motomondiale alla rivista tedesca Speedweek – . Al 99,9% il GP di Germania si terrĂ l’anno prossimo al Sachsenring. Abbiamo un contratto con l’ADAC e speriamo che possa trovare una soluzione comune con i responsabili in Sassonia nel piĂ¹ breve tempo possibile”.
Una pista insidiosa da non sottovalutare
Ezpeleta anche in questa occasione si è confermato un dirigente attento all’opinione dei piloti, i primi a essere coinvolti dalle decisioni prese dalla Dorna. Proprio i protagonisti del Motomondiale si erano detti poco propensi a un possibile spostamento al Nurburgring o ad Hockenheim. Il Sachsenring è comunque una pista dove gli errori devono essere quasi ridotti a zero se si vuole fare bene. Il circuito è infatti caratterizzato da numerosi dislivelli, essere veloci non è quindi sufficiente per tornare a casa con un buon risultato.
Non dovrebbe quindi mancare molto per la definizione del calendario 2019: “La pianificazione del calendario provvisorio 2019 è a buon punto. Ho chiesto ai piloti, e la maggior parte di loro sono a favore di questo Gran Premio. Cercheremo di mantenere la gara tedesca in Sassonia. Ci è stato promesso che saranno fatti degli investimenti nel paddock“ – ha concluso lo spagnolo.
Foto immagine in evidenza: Formula Passion