C’era una volta Jorge Lorenzo. Il motociclista spagnolo sta vivendo una delle annate più difficili in sella alla sua Honda ed è distante anni luce dalle posizioni che gli competono. Il suo compagno di scuderia Marquez è in testa al mondiale con 70 punti, lui è soltanto quattordicesimo con 11 punti. Un bottino troppo misero per il cinque volte campione del Mondo di MotoGp, talento sopraffino e uomo dal grande carisma.
I problemi di adattamento con la moto e i recenti infortuni lo hanno debilitato e Jorge non riesce più a girare come prima. La sua involuzione preoccupa e non poco l’ambiente Honda, che quando ha deciso di prenderlo aveva immaginato un possibile dominio nella categoria. L’ultimo Gran Premio di Spagna, su un circuito molto favorevole al pilota spagnolo, sarebbe dovuto essere il momento della svolta per Lorenzo. Invece è arrivato uno scialbo dodicesimo posto a 18 secondi dal vincitore Marquez.
Jorge Lorenzo, l’inizio peggiore di sempre
Il campione spagnolo si trova di fronte a un bivio: o riesce a riscattarsi nel prossimo Gran Premio di Francia oppure rischia seriamente di compromettere il suo cammino alla Honda. Qualche settimana fa Lorenzo aveva dichiarato che non esisteva alcun problema con la Honda e che si sentiva pronto per risolvere i suoi problemi di adattamento. A distanza di un mese, non è riuscito a trovare il bandolo della matassa. Fra gli addetti ai lavori si vocifera che alla Honda abbiano iniziato a mettergli un po’ di pressione.
L’inizio di questo nuovo percorso è il peggiore in assoluto per Jorge Lorenzo, che non aveva iniziato bene neanche con la Ducati. Ad Jerez però, con la sua Desmosedici, era riuscito a salire sul podio. Jorge sperava di ripercorrere le stesse emozioni invece è incappato in un altra gara anonima in cui ha arrancato ed è riuscito addirittura a finire dietro piloti meno esperti come Crutchlow e Nakagami. Sul suo profilo di Instagram, ha ringraziato la sua scuderia e ha promesso miglioramenti per le gare successive.
Honda non vuole più aspettare
La casa giapponese ha tentato in tutti i modi di assecondare le volontà del pilota spagnolo ma i risultati non sono arrivati. Gli interventi mirati sulla sella e sul serbatoio non sono serviti a fargli trovare l’assetto giusto. E prima di costruire o plasmare altre componenti, la Honda vorrebbe che Lorenzo tirasse fuori dal cilindro una prestazione da campione.
Incredibile che un pilota dalla sua caratura e con la sua esperienza non sia ancora riuscito a salire sul podio in questa prima parte del Mondiale. Jorge non ha bacchetta magica e probabilmente avrà ancora bisogno di tempo per adattarsi al meglio alla sua nuova RC213V. Già a Le Mans dovrà trovare le motivazioni giuste per ritornare competitivo e non deludere le aspettative.
Immagine in alto: Fonte Instagram