Ci siamo. Dal suggestivo e festoso Autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico, il terzultimo appuntamento con la stagione 2018 di Formula Uno. Lo scenario è inedito: le Red Bull davanti, Ferrari e Mercedes ad inseguire. Nel corso delle qualifiche Daniel Ricciardo ha strappato via la pole al compagno di scuderia per appena trenta millesimi di secondo, negandogli la gioia di un record storico, quello del pilota più giovane di sempre a partire dalla testa dello schieramento. E adesso le chance di Verstappen di ottenere quel traguardo sono minime, con solo due GP residui.
Ma questo Gran Premio del Messico, che ha raccolto più di 90mila tifosi sulle tribune del circuito, nasce con un dettaglio molto interessante: oggi, più che in ogni altro round passato, sono sei i piloti che hanno concrete velleità di vittoria. Perchè se le Red Bull, con il loro accentuatissimo carico aerodinamico, hanno mostrato di avere quel guizzo in più sul giro secco, Ferrari e Mercedes non sono apparse da meno. Tra il crono di Ricciardo, che in qualifica ha stabilito il nuovo record della pista, e quello di Valtteri Bottas, sesto, c’è un gap di poco superiore al mezzo secondo.
Senza dimenticare poi l’affare mondiale. Perchè a Lewis Hamilton manca soltanto la certezza matematica del suo quinto titolo iridato, avendo accumulato ben 70 punti di vantaggio dal rivale Vettel. Una festa pronta ad esplodere qualora l’inglese si posizioni almeno in settima posizione, risultato che rientra a pieno regime nelle possibilità della sua Mercedes. Meno scontato invece l’esito del mondiale costruttori, che vede le Frecce Argento in testa con 66 lunghezze di vantaggio sul Cavallino Rampante.
Diretta Live
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71/71 Finisce qui il Gran Premio del Messico. Max Verstappen vince davanti a Sebastian Vettel e Max Verstappen con Lewis Hamilton che, terminando in quarta posizione, si laurea per la quinta volta campione del mondo!
69/71 Giro veloce di Valtteri Bottas con le Hypersoft, con 1’18″741. La recente VSC ha congelato le posizioni e, a scanso di sorprese improvvise, il GP finirà verosimilmente così: Verstappen, Vettel, Raikkonen. Hamilton si prenderà ufficialmente il quinto titolo iridato ma il campionato costruttori, per quanto nelle grinfie Mercedes, rimane aperto.
65/71 Mentre Verstappen si difende via team radio dai malocchi e dalla poca affidabilità del propulsore Renault, Vettel rimane stabile a 14″. Da segnalare il sesto posto di Hulkenberg e il settimo posto di Charles Leclerc, che si avvicinerà al suo miglior risultato: il sesto posto di Baku.
63/71 Riparte la corsa. Bottas ha sfruttato il regime di corsa controllato per montare gomme hypersoft. Stava per essere doppiato da Verstappen. Adesso Verstappen conduce con 14″ di vantaggio su Vettel, che ha un margine di 21″ sul compagno di scuderia Kimi Raikkonen. Hamilton è a 17″ dal finlandese.
62/71 È uscito del fumo dalla Red Bull di Ricciardo. Che dramma. Ancora una volta, ancora una volta la sua Red Bull. Questo ragazzo è davvero sfortunato. Non se la meritava. Problema tecnico per lui, deve mettere la freccia e fermarsi: si tratta dell’ottavo ritiro stagionale per guasto. Adesso Verstappen conduce su Vettel e Raikkonen.
60/71 Verstappen a martello! Vettel ritorna sotto, è in zona DRS.
59/71 Errore di Vettel: un sovrasterzo che gli è costato mezzo secondo. È a 1″8. Che Ricciardo!
58/71 GIRO VELOCE DI RICCIARDO CHE INFRANGE IL MURO DELL’1″20! MA VETTEL È LÌ. Verstappen tranquillo a +9″.
55/71 Torna a farsi vedere Seb negli specchietti di Ricciardo: solo 1″3 tra loro due. Verstappen è davanti a questa coppia di 7″.
53/71 Si è infiammato all’improvviso il Gp del Messico. Ma forse è troppo tardi per Sebastian Vettel, che adesso è a 2″2 da Ricciardo, il quale si è destato dopo aver pulito le gomme dal graining.
51/71 Verstappen deve amministrare 6″ su Ricciardo, con supersoft usate ma appena montate. L’australiano deve difendersi però da Sebastian Vettel, che è a 1″8 con ultrasoft nuove.
49/71 Si ferma anche Verstappen. Adesso l’olandese ha 4″ di vantaggio su Ricciardo, che però ha gomme usate. Vettel è terzo con ultrasoft appena montate, a soli 3″ da Ricciardo e in gran rimonta. Verstappen, Ricciardo, Vettel, Raikkonen, Hamilton, Bottas: questa la top six.
48/71 GIRO PAZZO. Vettel si ferma ai box per mettere le Ultrasoft. Vuole questa vittoria e rischia tutto. Rientra anche Hamilton che, a gomme finite, gli ha dato il colpo di grazia con il bloccaggio del giro precedente. Nel frattempo anche Bottas va lungo e viene infilato da un arrembante Raikkonen.
47/71 RICCIARDO ATTACCA HAMILTON CON UNO SCATTO VIOLENTO VERSO L’ESTERNO! HAMILTON DEVE ALLUNGARE LA STACCATA PER PROTEGGERE L’INTERNO MA VA IN BLOCCAGGIO! Attenzione, Verstappen rallenta.
45/71 Ricciardo è sotto Hamilton, ci proverà nel corso del giro, ne ha decisamente di più. Dietro Raikkonen si è portato a 2″5 da Bottas. Verstappen adesso ha 11″ su Vettel, che continua a guadagnare.
44/71 Vettel vola. Ennesimo giro veloce a 1’20″112. È a 12″ da Verstappen e amministra un vantaggio di 9″6 su Hamilton, in grande difficoltà con le gomme. A dargli fastidio è il graining alle ruote posteriori, i suoi pneumatici si scaldano troppo. Ricciardo gli è tornato sotto, è in zona DRS!
42/71 GIRO VELOCE DI SEBASTIAN VETTEL! Non si arrenderà fino a che le gomme non esploderanno. Verstappen è un miraggio, ma gli dei della Formula Uno sono strani.
41/71 Seb continua a spingere. Guadagna quasi un secondo su Verstappen, primo, che però è a 13″. Hamilton continua a perdere, sia da Vettel che da Ricciardo.
39/71 Hamilton soffre di graining. Seb è in zona DRS! Escono dalla stadio assieme, sul rettilineo il tedesco può spalancare l’ala mobile… E LO INFILA SULL’INTERNO! SEBASTIAN VETTEL È IN SECONDA POSIZIONE. NON FA PRIGIONIERI SEB. COME GLI AZTECHI A TENOCHTITLAN, LA VECCHIA CITTÀ DEL MESSICO. NON FA PRIGIONIERI! Ha sfruttato la scia della Mercedes e si è portato davanti in staccata di curva 1.
LAP 39/71: And Vettel goes past Hamilton and up to P2
2018 TITLE PERMUTATIONS:
Hamilton will take the world title if he finishes P7 or higher, even if Vettel wins the race#MexicoGP ?? #F1 pic.twitter.com/KDhz3BApFx— Formula 1 (@F1) 28 ottobre 2018
38/71 VETTEL GUADAGNA ANCORA! È NEGLI SCARICHI DI HAMILTON! Oggi Seb non vuole lasciare prigionieri. Per l’onore, per lo sport, per lo spettacolo. Cheapeau, comunque andrà.
37/71 SEBASTIAN VETTEL GUADAGNA UN SECONDO SU HAMILTON! È INDIAVOLATO IL TEDESCO! Si ritrova a 2″2 con Ricciardo in grosse difficoltà. L’australiano naufraga a 5″8, ma Bottas e Raikkonen stanno rinvenendo.
LAP 34/71: Vettel squeezes past Ricciardo! ? The German is now P3 #MexicoGP ?? #F1 pic.twitter.com/jJgyMWq9mG
— Formula 1 (@F1) 28 ottobre 2018
35/71 Stabile a 12″ il ritardo di Hamilton da Verstappen, lanciato verso la sua quinta vittoria in carriera. Vettel è terzo, a +3″4 dalla Mercedes che lo precede. Ricciardo è staccato ma lo show, in questo frangente, è made in Kimi Raikkonen! È uscito dai box con 15″ di ritardo da Bottas, adesso ne ha solo 5″ e continua a guadagnare.
34/71 SEBASTIAN VETTEL! STACCATONA IMPERIALE CHE NON AMMETTE REPLICA! Fulmine come lui sa, svelto in curva 2. Seb si prende la terza posizione, nonostante il disturbo dei due doppiati Leclerc e Perez, in lotta tra loro.
33/71 Rimossa la VSC! Strappa bene Ricciardo che si allontana dalle grinfie di Seb, che rimane lì però. Hamilton ha un ritardo di 13″ da Verstappen, un vantaggio di 3″ su Ricciardo e Vettel.
30/71 Vettel era in procinto di superare Ricciardo, lo braccava da vicino e stava costruendo la manovra ma all’improvviso è stata sganciata la Virtual Safety Car per l’improvviso incidente di Sainz.
29/71 Scende in zona DRS Vettel, adesso può cercare il sorpasso su Ricciardo. Hamilton guadagna qualcosina ed è a +2″3 sull’australiano.
26/71 Vettel perde un paio di decimi da Ricciardo, ostacolato dal doppiato Sirotkin con un po’ di confusione. Hamilton così conserva 1″5 su Ricciardo, che può amministrare un gap simile sul ferrarista. Verstappen, primo, è a 10″ da questo trenino.
25/71 Hamilton perde tempo prezioso da Ricciardo e Vettel. L’unico che non soffre di graining, al momento, sembra essere Verstappen. Tra Hamilton, Ricciardo, Vettel: tre piloti in nemmeno 2″.
24/71 SCATENATO VETTEL! È A 1″ DA RICCIARDO, QUASI IN ZONA DRS! Il tedesco dovrà superarlo se non vuole distruggere le gomme. Hamilton accusa problemi di gomme, è finito a quasi 10″ da Verstappen.
21/71 Hamilton molla. MA SI AVVICINA VETTEL A RICCIARDO! Solo 1″5 tra i due.
20/71 Verstappen è un metronomo. Il suo ritmo è ineguagliabile e nello scorso giro ha guadagnato un altro secondo su Hamilton, che scivola a 8″. Ricciardo paga 2″ dall’inglese, con Vettel che rimane a 4″ dal podio. Quarta posizione per Bottas, più staccato, quindi Raikkonen, Perez, Sainz, Hulkenberg, Magnussen, Leclerc.
18/71 Seb rientra in pista e Verstappen si ritrova al comando. Hamilton è secondo a +7″ dalla testa, tallonato a 2″ da Ricciardo. Vettel ha solo 4″ di ritardo da questa coppia.
17/71 Sia Hamilton che Ricciardo si sbarazzano facilmente di Raikkonen, in grande crisi con le gomme. Il finlandese non può proprio difendersi. Vettel torna ai box.
16/71 Kimi Raikkonen in grosse difficoltà. Dietro di lui si è formato un tandem formato da Lewis Hamilton e Daniel Ricciardo, entrambi con supersoft fresche. Verstappen sta guadagnando su Vettel, che però andrà per una strategia a sosta singola a differenza degli altri, che verosimilmente opteranno per una tattica a due soste.
15/71 Verstappen passa Kimi Raikkonen e si riprende la seconda posizione. Una manovra agevolata da pneumatici nuovi. Ma Vettel ha migliorato sensibilmente il suo passo gara, il blistering si sta pulendo e i suoi tempi sono allineati a quelli degli altri. Il gap tra Seb, primo, e Verstappen, secondo, è di 11″.
14/71 Verstappen si ferma ai box, supersoft anche per lui. Al comando temporaneo del GP adesso ci sono le due Ferrari di Vettel e Raikkonen, quindi Verstappen, Hamilton, Ricciardo, Bottas.
13/71 Vettel sta migliorando il suo ritmo. Rientra anche Ricciardo e adesso in testa c’è Verstappen, seguito da Vettel a 9″, quindi Raikkonen ad ulteriori 10″. Seguono Hamilton, che sta piazzando un gran crono con gomme fresche, Ricciardo e Bottas. Leclerc dietro le Mercedes.
11/71 In difficoltà Hamilton, lo richiamano subito ai box per montare gomma supersoft. Si tratta di un azzardo, nessuno ha mai provato long run con queste mescole: probabilmente cercheranno di andare fino in fondo. Rientra anche l’altra Mercedes di Bottas.
10/71 HAMILTON HA PERSO UN SECONDO! L’inglese ha molto graining. Il suo ritardo fluttua a 4″! Questo GP sta scoprendo un protagonista, e quel protagonista è Max Verstappen. Ricciardo ha messo nel mirino Hamilton, le Ferrari arrancano. Le loro gomme sono quelle peggio messe nel novero dei primi.
9/71 GIRO VELOCE DI VERSTAPPEN! Rifila quasi mezzo secondo ad Hamilton, il cui gap aumenta a 2″5. Dalla vetta Ricciardo e Vettel hanno un ritardo rispettivamente di 4″7 e 8″3.
8/71 Raikkonen ha preso grinta: è a ridosso di Bottas, in zona DRS! Ma sia Ferrari che Mercedes presentano vistosi segnali di graining.
7/71 Hamilton alza l’asticella. Verstappen risponde. A pagare in questa fase sono Ricciardo e Vettel, che perdono mezzo secondo dai primi due in questo passaggio.
6/71 Pista riaperta. E Raikkonen accende un parziale veloce al settore uno: Verstappen conduce con 2″ su Hamilton, che ha 1″ su Ricciardo. Vettel è quarto a 2″5 dall’australiano. Rimanere troppo vicino alla vettura che precede può danneggiare le gomme.
5/71 Si ferma Fernando Alonso, a due gare dal termine della sua carriera di F1. La sua McLaren ha avuto un contatto con la Force India di Ocon. Entra il regime di Virtual Safety Car.
4/71 Situazione stabile. VER HAM RIC VET BOT RAI SAI HUL LEC ERI PER ALO STR MAG SIR GAS VAN GRO HAR OCO
2/71 Verstappen adesso conduce questo GP del Messico. Rivedendo le immagini stupisce ancora lo start di Hamilton, capace di infilarsi tra le due Red Bull e cercare la leadership con uno spunto velocissimo. Il suo ritardo da Verstappen è di 1″2. Ricciardo segue ad 1″5, tallonato però da Vettel. Raikkonen ritorna in sesta posizione.
1/71 SUPER PARTENZA DI LEWIS HAMILTON! Ma Verstappen è bravo a inserirsi a chiudere la porta. Pattina troppo Ricciardo, che perde terreno e si ritrova terzo. Vettel inizialmente cede a Bottas, ma si riprende la quarta piazza nel settore finale. Raikkonen scivola in settima posizione.
