DIRETTA LIVE: Formula Uno, Gran Premio del Giappone 2018

Ci siamo. La storia della Formula Uno è passata da qui, Suzuka, nel Gran Premio del Giappone che è oggi il quintultimo appuntamento del calendario. L’occasione per Lewis Hamilton di chiudere i giochi iridati è ghiottissima, ora che sono 50 le misure che lo dividono dal rivale Sebastian Vettel. Mentre l’inglese scatterà dalla pole, la numero 80 della sua carriera, il ferrarista è costretto ad inseguire dalla nona casella in griglia a causa dell’ennesimo pasticcio del muretto in qualifica. La rimonta sarà complicata, ma non per questo impossibile. Suzuka è sempre stato un luogo magico, gli dei della F1 potrebbero sorridergli.

La Mercedes può tuttavia contare sul fido Valtteri Bottas, scuderio intramontabile e quanto mai decisivo in questa fase di campionato. Il finlandese partirà in seconda posizione, al fianco del suo compagno di scuderia. Resta da capire se dopo le dichiarazioni di Toto Wolff gli verrà concessa carta libera oppure, come da copione, sarà necessario mettersi al servizio della causa più grande. Dalla seconda fila prenderanno il via Max Verstappen su Red Bull e Kimi Raikkonen su Ferrari. Attenzione a Grosejean nelle immediate retrovie e a Charles Leclerc in decima piazza. Enigma gomme: le supersoft sembrano più usurabili delle soft. Le Rosse montano le prime, le Frecce Argento le seconde e anche su questo sembrano favorite.

Diretta Live

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53/53 Sei vittorie ed un secondo posto. Un rullino di marcia extraterrestre per gli ultimi 7 GP di Lewis Hamilton, il fenomeno inglese che ha ipotecato il suo quinto titolo mondiale con la sua 71esima vittoria giunta qui a Suzuka. Vettel ha rischiato: si è reso protagonista di una bellissima partenza ma l’ingenuità con Verstappen ha compromesso la sua gara e lo ha praticamente escluso dai giochi iridati già prossimi ad un epilogo. La Ferrari ne esce con le ossa rotte anche per quanto concerne Raikkonen, la cui vettura pure è stata danneggiata da Verstappen. Un plauso va a Ricciardo, scattato in 15esima posizione e giunto quarto ad appena 5″ dal podio. Dalla bandiera: giro veloce di Seb, a dir poco monster, con 1’32″330. Toglie in questo modo l’ipotetico sesto Grand Chelem della carriera ad Hamilton. Per inciso pole, vittoria, giro veloce e leadership della corsa dall’inizio alla fine.

50/53 Riprende fiato Bottas, portando il distacco da Verstappen a 2″4. La top ten è dunque così composta: Hamilton, Bottas, Verstappen, Ricciardo, Raikkonen, Vettel, Perez, Grosejean, Ocon, Gasly.

48/53 Bottas crolla. 11″ da Hamilton, che questa gara e il mondiale ce l’ha saldamente in pugno. Se dovesse finire così, con Vettel sesto, il suo vantaggio leviterebbe a 67 punti con soli quattro round residui.

45/53 Verstappen in zona DRS da Bottas. Che gara del pilota Red Bull! Soli 0″6 di gap.

43/53 Occhio! Verstappen ha praticamente ripreso Bottas. Il finlandese ha commesso un errore nel sorpasso del doppiato Alonso, finendo in bloccaggio e perdendo tantissimo. A dieci giri dal termine Hamilton è lanciato verso una decisiva vittoria. Ha alzato il ritmo per star tranquillo.

37/53 Leclerc deve fermarsi. Vistoso e mostruoso blistering sulle sue gomme posteriori. Hamilton è in testa al GP con 5″2 su Bottas. Verstappen paga da questi 3″6, Ricciardo è lontano 4″ dal suo compagno di scuderia.

35/53 Nonostante le vetture danneggiate, di Seb più che di Kimi, le Ferrari dimostrano un buon ritmo. Vettel poteva giocarsela se non fosse per l’errore. Adesso invece raccoglie quel che può in settima posizione. Pista praticamente libera dinnanzi a lui.

31/53 Vettel neutralizza agilmente sia Ocon che Leclerc, che facilita il passaggio al suo futuro compagno di scuderia. È nono. Sta facendo incetta di sorpassi, ma ha sbagliato al settimo giro quello più fatidico.

29/53 Grande rimonta di Leclerc, che dopo aver pittato infila Hulkenberg con una piccola magia! Il monegasco incrocia la traiettoria alla chicane e si riprende la nona posizione. Seb sta arrivando. Davanti Hamilton conserva 5″3 su Bottas. Verstappen è più veloce delle Mercedes, ma le Frecce Argento stanno gestendo: è a +8″ sul tandem di test. In questa fase anche Ricciardo deve piegarsi al compagno di squadra, da cui è attardato di 3″2.

27/53 Pit-stop per Vettel. Gli montano la gomma gialla, mescola soft. È dietro Ocon. Raikkonen è 1″8 più lento. I primi 5 piloti si sono tutti fermati ai box: Hamilton, Bottas, Verstappen, Ricciardo, Raikkonen.

26/53 Sono rientrate entrambe le Mercedes. Hanno montato le medium: conduce Hamilton, a +4″3 da Bottas. Verstappen con gomma soft è staccato dal finlandese di 10″4. Ricciardo lo bracca da vicino a 1″2 mentre Raikkonen in questa fase è in grande difficoltà sul ritmo e si ritrova a 5″ dalle Red Bull. Sebastian Vettel è in decima posizione ma deve ancora effettuare la sosta.

22/53 Pit-stop per Verstappen. Devono difenderlo da Raikkonen che si sta avvicinando pericolosamente. L’olandese rientra di pochi metri davanti a Grosejean, calcoli chiurgicamente precisi per la scuderia di Milton Keynes! Verstappen monta soft, attenzione: sul fine gara potrebbe pagare qualcosina. Gasly si è trovato gioco-forza ad ostacolare l’avanzata del finlandese, curando in questo modo gli interessi di Crazy Max. Hamilton, Bottas, Ricciardo, Verstappen e Raikkonen, che ha superato Grosejean.

18/53 Kimi sta guadagnando ma è nel traffico. Si è trovato Ocon davanti ma lo ha sopravanzato agilmente. La medium sembra funzioni bene, molti opteranno per la stessa mescola vedendo i tempi di Raikkonen. Il più brillante rimane Ricciardo, a 8″ dal compagno di squadra e in piena lotta per il podio. Gli guadagna tantissimo nel primo e secondo settore! A differenza dell’olandese l’australiano monta gomme soft, che alla lunga potranno risultare vantaggiose.

17/53 Vettel sopravanza Hulkenberg per la 13esima posizione. Hamilton incrementa a 3″8 su Bottas, seguito a 2″2 da Verstappen che però dovrà scontare 5″ di penalità al pit-stop. Raikkonen rientra anche per difendersi dall’avanzata di Ricciardo. Il finlandese monta gomma bianca, mescola medium.

15/53 Ricciardo è adesso quinto, cadono tutti sotto il carisma dell’Honey Badger. Sebastian Vettel si è portato in 15esima posizione alle spalle di Leclerc: davanti i distacchi sono congelati in questa fase di gara. Le Mercedes stanno gestendo il ritmo gara.

11/53 Risale la china Ricciardo, è settimo. Hamilton conduce con 2″6 su Bottas, che a sua volta può vantare 3″2 di vantaggio su Verstappen. Raikkonen è a +2″.

9/53 Ennesima investigazione per Verstappen. Tuttavia sembra un normale incidente di gara. Il ferrarista è in 19esima posizione. Il mondiale sembra definitivamente vaporizzarsi nelle terre del Sol Levante.

8/53 Ripartono. Strappa bene Hamilton ma son tutti vicini. Ricciardo è risalito in decima posizione. NOOOOO! SETTORE 2, CURVA DELLO SPOON! VETTEL È ENTRATO DURO SU VERSTAPPEN, CHE HA CHIUSO LA PORTA! SI TOCCANO E VA IN TESTACODA, A VETTURA DANNEGGIATA! CHE INGENUITÀ!

6/53 Ottima la partenza di Fernando Alonso. Nonostante un motore di GP2, ha condotto la sua McLaren in 13esima posizione dal fondo dello schieramento, adesso occupato dal tandem Ericcson, Leclerc e Magnussen. Gli ultimi due hanno però dovuto rientrare ai box per riparare elementi danneggiati dall’urto.

5/53 OCCHIO! 5″ DI SANZIONE ASSEGNATI A MAX VERSTAPPEN! Vettel è già virtualmente terzo. Ufficialmente la penalità è stata comminata per aver lasciato la carreggiata e non esser rientrato in sicurezza. Effettivamente “Crazy” Max si è reso protagonista di una manovra troppo spregiudicata, seppur fortunosamente senza contatti. Ancora Safety. I 5″ verranno accumulati alla prima sosta, Vettel potrebbe decidere di attendere quel momento per attaccare.

4/53 SAFETY CAR! Un contatto tra Leclerc e Magnussen ha prodotto detriti. Adesso il monegasco è sotto investigazione così come Verstappen per la manovra su Raikkonen. Il regime di corsa controllato è un vantaggio per chi monta supersoft che può far respirare la gomma e allungare lo stint.

1/53 WOAAH! PARTENZA A BOMBA DI SEBASTIAN VETTEL! SCATENATO IL TEDESCO! NEI PRIMI METRI SI PORTA SUBITO DIETRO GROSEJEAN E LO INFILA NEL SETTORE CENTRALE! Davanti le posizioni rimangono invariate con Hamilton, Bottas, Verstappen. L’olandese della Red Bull va lungo e rientrando spinge fuori Raikkonen. È bravo Vettel ad approfittarne e portarsi in quarta posizione. In un giro Seb è passato dalla nona piazza alla quarta.