Ci siamo. Dalla Sainte Dévote alla Massenet, dal Casinò al tornantino del Grand Hotel Harpin e lungo il tunnel, giù, chicane, fino al Tabaccaio che culmina nella piscina — rigorosamente al singolare — per risalire alla Rascasse e rientrare alla Anthony Noghes. Tutto, tra le strade di Monte Carlo, sembra avere un nome particolare, altisonante, quasi troppo chic per una corsa automobilistica. Eppure non c’è Formula Uno senza il circuito cittadino più famoso di sempre, in una pista considerabile l’università delle quattro ruote che mantiene il suo gusto decano, antico, anche un po’ romantico. Signori e signore, madames et monsieurs, benvenuti al Gran Premio di Monaco.
Saranno 78 le tornate da effettuare su di un perimetro lungo 3.337m. Superficiale il commento: qui i sorpassi sono più preziosi di tutto l’oro del Casinò. Per l’iridato Nelson Piquet girare con le monoposto di F1 a Montecarlo è come pedalare in bici tra le mura di casa. Per ragioni tecniche e, chiaramente, statistiche, chi parte in pole position ha grandiose chance di vittoria, nonosante il GP sia una polveriera pronta a esplodere dalla prima curva alle ipotetiche, quasi scontate, Safety Car.
Al palo si presenta uno scatenato Daniel Ricciardo, capace di portare ad un livello successivo la sua RB14 dopo un ottimo lavoro di tecnici e ingegneri. Ricciardo ha siglato il miglior crono in tutte le sessioni di prove libere e i segmenti di qualifica, centrando il record della pista con 1’10″810. Dietro di lui è stato abile Sebastian Vettel ad arginare lo strapotere dell’australiano: il ferrarista, in cerca di segnali positivi dopo due round da dimenticare, scatterà dalla seconda casella e tenterà il tutto per tutto allo start. Seconda fila composta invece da Lewis Hamilton, encomiabile il suo lavoro in time attack con la Mercedes tutt’altro che favorita su questo circuito e Kimi Raikkonen, il quale non ha potuto esprimersi al meglio nel Q3 a causa di problemi alle gomme. (Qui la griglia di partenza completa)
Diretta Live
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78/78. È DANIEL RICCIARDO IL PRINCIPE DI QUESTO WEEKEND! L’AUSTRALIANO SI AGGIUDICA IL SUGGESTIVO GP CON UNA CONDOTTA DI GARA IMPECCABILE, RIUSCENDO A FAR FRONTE AD UN PROBLEMA DELLA POWER UNIT. Dietro di lui un Sebastian Vettel in capace di concretizzare le difficoltà del rivale, con Hamilton che chiude il podio.
75/78. Con 6″ di vantaggio su Vettel, scaturiti dall’improvvisa VSC, Ricciardo vola verso la vittoria del suo secondo GP stagionale, centrando quel successo a Monaco che la sorte gli tirò via nel 2016. Può accontentarsi di un ottimo piazzamento Sebastian Vettel, che rosicchia 3 punti in classifica mondiale su Hamilton. RIC VET HAM RAI BOT OCO GAS HUL VER SAI
72/78. ATTENZIONE! LECLERC HA TAMPONATO HARTLEY IN USCITA DAL TUNNEL! VIRTUAL SAFETY CAR DENTRO, VITTORIA PRATICAMENTE CONSEGNATA A RICCIARDO!
70/78. Ricciardo guadagna un po’. Adesso è a +1″7 su Vettel. RIC VET HAM RAI BOT OCO GAS HUL VER SAI HAR LEC
67/78. Leclerc si è avvicinato a Gasly e lo punta per l’undicesima posizione.
66/78. Vettel e Ricciardo sono vicinissimi. La distanza tra i due va da un minimo di 0″5 ad un massimo di 1″1.
64/78. Niente, tandem di testa narcotizzato. Vettel cercherà di indurre Ricciardo in errore, troppo difficile sorpassare qui.
62/78. SI RIFÀ SOTTO VETTEL! È A 0″6 DA RICCIARDO!
59/78. 1″1! 1″1 il distacco tra Ricciardo e Vettel. Hamilton è a +3″.
57/78. Hamilton non tiene il ritmo del duo di testa. Contatto tra Verstappen e Sainz, con l’olandese che è riuscito ad insidiarlo alla chicane. Ritorno a 1″4 il gap tra Vettel e Ricciardo.
54/78. VETTEEEEL! STA SPINGENDO! È VICINISSIMO! 0″6 dall’australiano.
52/78. Si ritira Fernando Alonso per un guasto tecnico. Le bandiere gialle che ne scaturiscono non fanno altro che allungare questo “stallo”. Sono tutti in scia: Ricciardo, Vettel, Hamilton, Raikkonen, Bottas.
51/78. Ricciardo, Vettel ed Hamilton sono adesso raggiunti anche da Raikkonen. I loro tempi sono di 9″ (NOVE SECONDI!) superiori a quelli di qualifica.
47/78. I tre di testa girano con gli stessi tempi degli ultimi tre. Stanno andando pianissimo! Che Gran Premio anomalo…
46/78. Momento di stallo. C’è tanta tensione nei muretti per capire quanto possa essere fruttuoso sostituire le gomme Ultrasoft montate. Ricciardo, Vettel ed Hamilton sono racchiusi in poco più di tre secondi. Seguono Raikkonen, Bottas, Hulkenberg, Ocon, Alonso, Gasly, Sainz.
44/78. Sarà un affare a tre questo GP. Hamilton ha raggiunto Vettel e adesso si forma un gruppetto in testa alla corsa condotto da Ricciardo, seguito da Vettel e, per l’appunto, completato da Hamilton. Raikkonen e +3″5.
41/78. Scende a 1″2 il distacco tra Ricciardo e Vettel, ma Hamilton ha recuperato tantissimo. Il ritmo lento lo ha indotto a rifarsi sotto, al momento si trova solo a +1″7 da Seb! Quindi Raikkonen, quarto a +4″0 e poi Bottas a +1″5. Stratosferico Lewis!
35/78. Vettel studia Ricciardo da vicino, mantenendosi attorno ad un ritardo di 1″5. Ha intenzione di sorpassarlo, ma non sarà facile. L’australiano conduce con un ritmo piuttosto lento, un risvolto che ha fatto guadagnare oltre due scondi ad Hamilton, ora a +6″2 da Vettel. Raikkonen ha mollato un po’: non siamo neppure a metà gara.
31/78. Si aggira sul secondo il ritardo di Vettel su Ricciardo, che adesso deve decidere se procedere al sorpasso, rischiosissimo su questo tracciato, o giocare di undercut. Dietro di loro Hamilton è crollato, le gomme usurate non gli consentono di spingere. È a +9″ dai primi, con Raikonen a +1″5 che si fa vedere negli specchietti. Bottas, quinto, ha tuttavia raggiunto il suo connazionale.
28/78. Vettel è vicinissimo, 0″6! Ricciardo ha calo di potenza alla power unit. Seb deve sorpassare Ricciardo altrimenti avrà problemi di graing incrementati per usura acuita delle gomme in regime di aerodinamica disturbata.
27/78. PROBLEMA PROBLEMA PROBLEMA PER RICCIARDO! ALL’USCITA DEL TUNNEL VETTEL GLI HA GUADAGNATO MEZZO SECONDO E ADESSO È IN ZONA DRS! ATTENZIONEEEEEE! Seb addirittura è dovuto andare in bloccaggio per evitare il tamponamento. Vettel adesso attende, al muretto Helmut Marko scuote la testa.
25/78. RAIKKONEN, RAIKKONEN! KIMI HA PRESO HAMILTON E ADESSO È NEGLI SCARICHI DELL’INGLESE, CHE ACCUSA NUOVAMENTE DEGRADO ANOMALO ALLE GOMME ANTERIORI! Anche Vettel guadagna un decimo a Ricciardo, rimanendo a 2″1.
23/78. Bottas, quinto, terminerà la gara senza altre soste ed è sufficientemente veloce da poter insidiare il podio. Ricciardo è a +2″2 da Vettel, stabilmente, con Hamilton che continua progressivamente a perdere qualcosina a favore di Vettel. Raikkonen è minacciosissimo per l’inglese. Kimi può concretamente raggiungerlo, adesso è a 1″6!
20/78. Vettel rosicchia qualcosa a Ricciardo! 2″3 di differenza tra i due, con Hamilton staccato a 5″. Raikkonen sta girando con un ritmo decisamente superiore a quelli della Mercedes che lo precede, di 1″6 più veloce!
17/78. Finisce la prima tornata di box per la testa del GP. Ricciardo, dopo essersi fermato ed aver montato Ultrasoft, si è ritrovato in prima posizione a +2″7 da Vettel, anch’egli dotato di Ultrasoft. Quindi Hamilton, stesse gomme, a +6″2, Kimi Raikkonen a +4″ ma occhio a Bottas, che però ha montato Supersoft e potrebbe arrivare al traguardo con una sola sosta.
16/78. Entra anche Vettel, che monta Ultrasoft e rientra a pista libera davanti a Bottas. Ottima tattica del muretto Ferrari, adesso Seb può lanciarsi in un folle undercut, Ricciardo è alle prese con Vandoorne, doppiato.
14/78. Uuuuuu! 1’15″562 di Daniel Ricciardo! L’australiano prende il volo! Giro veloce, Seb è a +2″6.
12/78. ATTENZIONE! ATTENZIONE! LEWIS HAMILTON RIENTRA AI BOX PER MONTARE ULTRASOFT! È un undercut per proteggersi da un arrembante Raikkonen che, non a caso, a pista libera piazza un miglior settore nella prima parte della pista.
11/78. Mercedes e Red Bull devono già fare i conti con il graining. Sale a 3″4 il ritardo di Hamilton dal duo di testa.
8/78. Leclerc contro Verstappen per la 14esima posizione, scintille nel principato! Foratura per Stroll. Ricciardo, saldamente in testa, è stato rallentato dalla Williams in procinto di rientrare nei box, adesso Vettel è a +1″5, con Hamilton a +2″2 dal tedesco. RIC VET HAM RAI BOT OCO ALO SAI PER
7/78. Staccatona di Verstappen su Stroll alla nouvelle chicane! È uscito fortissimo dal tunnel, la sua Red Bull ha surclassato la Williams. Ricciardo e Vettel, intanto, iniziano ad allungare: 1″6 tra Daniel e Seb, 1″9 tra il ferrarista ed Hamilton, che continua a ripetere in team radio di notare l’usura anomala degli pneumatici anteriori.
6/78. Occhi puntati su Verstappen, la sua aggressività aumenta, dati alla mano (6 incidenti in 6 weekend) le probabilità di Safety. Posizioni invariate per i primi cinqui, distacchi stabili. Hamilton accusa problemi di graining all’anteriore.
5/78. Bel sorpasso di Verstappen su Ericcson, il belga, partito dal fondo della griglia, è adesso in 17esima posizione. Occhio a Leclerc, 14esimo, che ha mantenuto la posizione dello start.
4/78. Inizia la sfida sul millesimo! Fucsia di Vettel, giro veloce con 1’17″488. Hamilton è attardato da Seb di 1″5, con Raikkonen invece a ridosso dell’inglese a +0″7.
3/78. Il ritardo tra Ricciardo, primo, e Vettel, è di 1″5.
2/78. Lo scatto dai blocchi è stato piuttosto conservativo. Ma è un GP ancora aperto, che si giocherà sulle occasioni fortuite e sulla gestione dei pneumatici. RIC, VET, HAM, RAI, BOT, OCO, ALO, SAI, PER, GAS.
1/78. SEMAFORO VERDE! AGGRESSIVISSIMO VETTEL CHE DIFENDE ALLA GRANDE DA HAMILTON E QUASI SFIORA IL POSTERIORE DI RICCIARDO! Partenza pulita: conduce Ricciardo su Vettel, Hamilton, Raikkonen. Hartley ha perso l’ala anteriore al settore 2, esposta bandiera gialla ma niente Safety.
LAP 2/78
Ricciardo maintains his lead
Verstappen jumps both Haas drivers#MonacoGP ?? #F1 pic.twitter.com/hfeik1eJEe— Formula 1 (@F1) 27 maggio 2018
Partenza ore 15.10. Sebbene le previsioni parlano di tempo sereno, qualche goccia di pioggia leggera sull’asfalto e brutti nuvoloni all’orizzonte rappresentano un’ombra lontana che, palesandosi, rimescolerebbe in modo caotico, confusionario, imprevedibile il GP più caotico, confusionario e imprevedibile del calendario.