“Buongiorno buongiorno” oggi è una formula delicata: a ripeterla, con Mediano entusiasmo, sembra quasi un’offesa a quell’Andrea Dovizioso che neppure sette giorni fa toccava le nostre corde più intime tra le acque nipponiche. Perchè sì, ancora una volta il forlivese si trova a riptere macumbe sotto quel suo casco bianco, stavolta sotto il cielo d’Australia, ruzzolato nella ghiaia in qualifiche e finito nelle retrovie nel terzultimo round del Motomondiale. Il Dovi scatterà dalla undicesima casella, come se il destino volesse prendersi beffa del suo ritardo in classifica piloti: undici, per l’appunto, i punti che lo separano dalla vetta come undici le posizioni che lo dividono da Marc Marquez, che anche qui, da cannibale, ha agguantato una pole da cannibale. La pioggia, prevista sul tracciato di Philip Island nel bel mezzo della corsa, potrebbe essere la più fida alleata di Dovizioso dopo il suo magico polso, più in forma che mai.
Bagnato sì, ma occhio comunque a Marquez
Non che il Cabronçito sul bagnato non sia competitivo, sia chiaro, ma il regime autorizzato di flag-to-flag – la possibilità che la direzione di corsa mette a disposizione di cambiare moto a gara iniziata – rimescola le carte in tavola e ridimensiona il vantaggio di partire davanti. L’ultima volta che le condizioni atmosferiche avevano reso necessario il cambio volante, a Brno, Marquez aveva bruciato tutti sul tempo anticipando la pratica e ritrovandosi solo al comando con più di dieci secondi di vantaggio sul secondo. In Repubblica Ceca ci fu la prima grande debacle di Valentino Rossi, che con un set-up non ottimale è riuscito a posizionarsi settimo. Attenzione alla zampata del Dottore, col dente avvelenato dopo l’incidente di fine agosto.
Prima e seconda fila
In prima fila Marquez sarà affiancato rispettivamente da Maverick Vinales, definitivamente fuori dalla corsa mondiale dopo la brutta prestazione di Motegi, e Johann Zarco, sempre velocissimo in qualifiche ma piuttosto claudicante in gara, dove manca sempre di mordente. Zarco rincorre il successo che ha assaporato più volte in questa stagione senza mai poterne goderne appieno. In seconda fila, invece, scatteranno un redivivo Andrea Iannone su Suzuki, Jack Miller e Pol Espargaro. Una cosa è certa: il Gran Premio d’Australia ci dirà molto su chi sarà il prossimo campione del mondo.
Diretta Live
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ULTIMO GIRO! MARQUEZ VINCE CON UN SECONDO E MEZZO DI VANTAGGIO! DIETRO VALENTINO, VELOCISSIMO, PROTEGGE CON ESPERIENZA IL SUO SECONDO POSTO. ALL’ULTIMA CURVA, IN VOLATA, VINALES BEFFA ZARCO, COSÌ COME REDDING E PEDROSA INFILANO DOVIZIOSO, CHE TERMINA 13ESIMO!
26/27: Marquez ha due secondi di vantaggio su Rossi, Zarco, Vinales e Iannone.
25/27: La lotta per il secondo posto ha praticamente regalato questa vittoria a Marquez, il cui vantaggio ormai levita a un secondo e mezzo. Dietro al momento prevale Zarco, seguito da Iannone e Rossi.
24/27: 3 giri alla fine. Il vantaggio che Marquez ha su Rossi è di sei decimi. Marquez, Rossi, Iannone, Zarco!
23/27: 4 giri alla fine, Marquez prova ad andarsene, adesso ha cinque decimi di vantaggi su Zarco, Rossi e Iannone. Dovizioso è in 11esima posizione. Bel sorpasso di Rossi su Zarco, che si prende la seconda posizione!
22/27: ERRORE DI VINALES! Va lungo e scivola in settima posizione. Addio sogni di vittoria per lui. Marquez, Rossi, Zarco. Sono loro che si giocheranno la vittoria, con Iannone in leggera difficoltà.
21/27: Marquez, Rossi, Vinales, Zarco, Iannone. La gara con più sorpassi in assoluto. Gli ultimi giri saranno memorabili a scanso di equivoci!
20/27: Marquez passa Vinales! Valentino si riporta sotto. Adesso il Cabronçito è in testa, seguito dalle Yamaha ufficiali numero 25 e 46, quindi Zarco e Iannone.
19/27 AAAAH! SI SFIORA IL CONTATTO TRA MARQUEZ E ROSSI. LO SPAGNOLO ENTRA TROPPO DURO. ROSSI SCIVOLA IN QUARTA POSIZIONE, SCAVALCATO ANCHE DA IANNONE! Vinales, Marquez a tre decimi Valentino.
18/27: Nell’arco di un giro si modifica pesantemente la situazione. Vinales, Rossi, Marquez, Iannone, Zarco! È una roulette tra questi cinque.
17/27 ANCORA LUI, ANCORA VALE! È DENTRO! PRIMA POSIZIONE! Rossi, Zarco, Vinales, Marquez, Iannone.
16/27 ZARCO TAGLIA FUORI ROSSI! STACCATA CATTIVA E PRIMO POSTO! Zarco, Rossi, Vinales, Iannone, Marquez. Può succedere di tutto, ma le Yamaha sono sul pezzo.
15/27 ZARCO NON MOLLA! ENNESIMO SORPASSO AI DANNI DI MARQUEZ! Il francese ha tempra, non c’è che dire. Vinales approfitta dell’effetto sorpresa e infila Marquez. Rossi, Zarco, Vinales, Marquez. Mancano 12 giri al traguardo.
14/27: MARQUEZ E ZARCO, CHE BELLA BAGARRE PER IL SECONDO POSTO! I due fanno a pugni con continui botta e risposta. Al momento prevale il Cabronçito. Rossi, Marquez, Zarco, Vinales, Iannone. I valori in campo si stanno livellando. Dovizioso 12esimo. Se la gara finisse così il suo ritardo in classifica piloti salirebbe a 27 da Marquez.
13/27 VALENTINO ROSSI S-C-A-T-E-N-A-T-O! IL DOTTORE VUOLE QUESTA GARA. STACCATA PULITA SU ZARCO E RITORNA PRIMO. HA MESSO IL TURBO, VALE. IL TURBO!
12/27: Sono 8 i piloti che conducono il plotone, in quest’ordine: Zarco, Rossi, Marquez, Miller, Vinales, Iannone, Crutchlow, Rins.
11/27: Staccata imperiosa di Rossi con cui si riporta in terza posizione. Zarco, Marquez, Rossi. È indubbiamente la gara più equilibrata dell’anno.
9/27 CAMBIANO ANCORA LE CARTE DAVANTI! Zarco, Marquez, Miller, Valentino. Bella gara fino al momento. Dovizioso stabile in dodicesima posizione.
8/27 ERRORE DI VALENTINO! Va largo e si ritrova terzo. Adesso comanda Zarco, quindi Marquez e il Dottore, ma son tutti assieme, anche Vinales, quinto e Miller, quarto.
7/27: SCATENATO ZARCO! Supera Marquez e si prende la seconda piazza. Rossi prova a fare il vuoto, Dovi è 11esimo, risale la china. A 20 giri dalla fine il leader provvisorio è Rossi, che ha una manciata di decimi di vantaggio su Zarco, quindi Marquez, Vinales e più staccato Miller.
6/27: Rossi, Marquez, Zarco. Il francese ha superato Vinales. Lì davanti se le stanno dando di santa ragione. Dovizioso arranca. Le cose si mettono davvero male per lui e i suoi sogni iridati. Rivedendo le immagini del contatto tra Zarco e Marquez vengono i brividi: non è la prima volta che Zarco rischia così tanto; fanno riflettere le parole che gli rivolse Valentino.
5/27: QUÌ È CAMBIATO TUTTO! ERRORE DI MILLER CON LE YAMAHA SCATENATE. VALENTINO LI INFILA TUTTI E SI PRENDE LA PRIMA POSIZIONE. IL DOTTORE È IN TESTA, CLAMOROSA RIMONTA!
3/27: AAAAH! CONTATTO! ZARCO, CHE ASSASSINO! ZARCO! L’ANTERIORE DELLA SUA YAMAHA HA SFIORATO IL POSTERIORE DI MARQUEZ, PER POCO NON CADEVANO. I due, in seconda e terza posizione, devono cedere posizione a Rossi. Adesso c’è Miller al comando seguito da Vinales a otto decimi e Valentino Rossi immediatamente dopo. Marquez è quarto, Dovizioso è 18esimo.
PARTITI! CHE ADRENALINA! È Jack Miller, beniamino di casa classe 95, che prende le redini della corsa in curva 2, infilando un Marc Marquez non brillantissimo. Durante il primo giro assistiamo ad una grandiosa rimonta di Valentino Rossi, capace di salire fino alla quinta posizione. Dovizioso parte bene ma va lungo in curva 6 e finisce in ventesima posizione, un calvario per lui.
Partenza ore 7. Al momento splende il Sole su Philip Island. Dovizioso monta una gomma posteriore media, Marquez una soft.
