Dall’auditorium di Borgo Panigale stamani si è svolta la presentazione ufficiale del Team Ducati Corse per la stagione MotoGP 2018. A presentare l’evento, trasmesso in live streaming sia dal canale ufficiale facebook Ducati sia dal sito web, ci ha pensato Barbara Pedrotti, che ha inizialmente lasciato parola all’amministratore delegato Claudio Domenicali. Un Domenicali che con il solito carisma ha fatto gli onori di casa, ribadendo la fiducia in un progetto che lo scorso anno ha portato a casa sei successi stagionali e il secondo posto nel campionato del mondo.
Le parole del team principal
Spazio poi al team principal Luigi Dall’Igna, rilassato e motivato prima dei test fissati al 28 gennaio per Sepang. “Grazie al lavoro svolto negli anni passati sono poche le piste e le situazioni che ci mettono in difficoltà” ha detto, per poi continuare: “Durante l’inverno è lì che ci siamo concentrati. Abbiamo avuto idee soprattutto sulla ciclistica, ma anche sul motore, dove siamo riusciti a sviluppare qualche cavallo in più. E non solo. Speriamo di averlo reso più guidabile e meno scontroso, stiamo definendo gli ultimi dettagli. Anche nell’aerodinamica abbiamo investito molto tempo, nelle ultime stagioni è stato il nostro asso nella manica. Ma se ho capito qualcosa dalla stagione appena conclusa è che sarà importante essere rigorosi nei test, scegliendo effettivamente solo le soluzioni che ci danno un valore aggiunto, scartando tutto il resto.” Lapidario, ha concluso senza remore: “Il nostro obiettivo è lottare per il campionato“.
Problemi di scuderia? No, grazie
È stato allora il turno del team manager Davide Tardozzi e dello sporting director Paolo Ciabatti, entrambi particolarmente entusiasti dei risultati ottenuti e fiduciosi nel ciclo che inizia. A Tardozzi, che è stato chiesto come sia difficile gestire due campioni del calibro di Dovizioso e Lorenzo, non è mancata la pronta risposta: “Vivono nel totale rispetto. Anche se in corsa cercano di battersi a vicenda in primis, vi è un profondo rispetto tra i due ed una stretta collaborazione tra le due equipe private“.
La nuova livrea
Solo a quel punto Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo sono potuti entrare in scena, entrambi in tenuta sportiva e in sella alla loro nuova, fiammante, Ducati Desmosedici GP8. Il dettaglio in livrea più palese è una modifica alla combinazione dei colori: domina sempre il rosso, ma opaco, matto e non più lucido, accompagnato da bande blu in carena ed elementi grigi sulle fiancate. Un look più accattivante ed aggressivo che mai, che trucca la Desmosedici con tinte moderne e suggestive. “Trovo molto belli i nuovi accostamenti di colore” ha rivelato sul palco dell’auditorium Lorenzo, a caccia della prima vittoria in rosso per questo 2018. “La Desmosedici è sempre speciale” il commento del Dovi “ma stavolta si sono superati“. Un po’ diverso il parere dell’ad Domenicali: “Io ho un pensiero laterale. Mi piacciono le moto che vincono, per il mio parere dovrete aspettare!”.