Nonostante qualche difficoltà vissuta nelle ultime gare, Andrea Dovizioso resta l’avversario più temibile per Marc Marquez nella lotta per il titolo. Di questo ne è convinto anche lo spagnolo. Qualche dubbio sembra esserci invece in casa Ducati: il rinnovo, che molti davano per scontato dopo le grandi prestazioni del 2017, ancora non è arrivato e questo non può che generare delusione nel pilota e nei suoi tifosi. La scuderia di Borgo Panigale però non sembra preoccupata e inizia già a guardarsi attorno. Solo una tattica per spingere il vice campione del mondo ad accettare la proposta del team o davvero si pensa di poter fare a meno di un centauro che ha dimostrato di saper dare il massimo con la moto?
Contenti dei risultati ma…
Il contratto s’ha da fare o no? Sembra ormai questa la domanda che si stanno ponendo addetti ai lavori e tifosi della Ducati, sorpresi per il mancato rinnovo (almeno per ora) di Andrea Dovizioso con la scuderia italiana. Ormai da tempo il team non riusciva a essere così competitivo e proseguire il rapporto con il “Dovi” sembrava quindi essere una scelta naturale. Le difficoltà di Jorge Lorenzo, che ancora non trova il giusto feeling con la moto, sono lì a dimostrarlo: il forlivese è riuscito a trovare il giusto feeling con la sua due ruote.
Pochi giorni fa, però, il 32enne non ha nascosto la delusione per non avere ancora arrivato alla firma. Ma il team cosa ne pensa? A fare chiarezza è l’amministratore delegato Claudio Domenicali: “Dovizioso ha fatto un lavoro fantastico, quindi ci sono tutti i presupposti perché questa storia continui, ma bisogna essere in due. Oggi abbiamo una bella moto e abbiamo dei grandi piloti che la possono portare, il primo di tutti è Dovi. Vorrei che questa cosa vada in porto, se non ci riuscissimo credo che faremo una squadra fantastica per puntare al titolo anche il prossimo anno. Con Lorenzo i risultati sono mancati per entrambi, stiamo ragionando insieme“.
Al lavoro per le possibili alternative
La Ducati non ha intenzione comunque di farsi trovare impreparata in caso di mancato accordo con il vice campione del mondo. Domenicali si è sbilanciato e ha così voluto rivelare quali siano i piloti che piacciono maggiormente al team: “Noi di figli ne abbiamo avuti diversi, facciamo un lavoro fantastico, fare moto da corsa e moto di serie, e abbiamo un sacco di ragazzi che hanno fatto gare bellissime. Andrea Iannone è quello che ha vinto per primo nel 2016, Cal Crutchlow ha lasciato un bellissimo ricordo, ha deciso di prendere un’altra strada, ma quando sono diventato amministratore delegato nel 2013 ho fortemente voluto che rimanesse con noi nel 2014, è un pilota che mi piace moltissimo. Oggi ha un contratto, ma fa parte dei piloti che ci piacciono moltissimo. La partita è aperta“.
Non resta che attendere le prossime settimane per capire come si concluderà la vicenda. Ma il rischio che Dovizioso possa essere ancora più amareggiato dalla presa di posizione della scuderia non è da escludere.