Lewis Hamilton si prende la prima pole position della stagione, siglando una prestazione eccezionale in quel dell’Albertpark di Melbourne. L’inglese della Mercedes è stato in grado di siglare il miglior tempo fermando il crono a 1’21”164, ottenendo il giro veloce nell’ultima chance del Q3. Dietro di lui, le due Ferrari, rispettivamente: Kimi Raikkonen a 1’21”828 (+0”664) e Sebastian Vettel, di dieci millesimi più lento del compagno di scuderia. Chiude la seconda fila Max Verstappen a +0”715. Buona prestazione anche per Daniel Ricciardo, quinto alla fine. L’australiano, beniamino di casa, dovrà però scontare una penalità di 3 posti in griglia per non aver rispettato il limite di velocità della bandiera rossa nelle linee.
Il colpo del fuoriclasse
Il campione del mondo in carica ha messo fin da subito le cose in chiaro, iniziando a battere tempi veloci sin dall’inizio. Le Rosse sembravano tenere il passo, attardate mai più di qualche centesimo e in continuo crescendo. Fino, perlomeno, al capolavoro del giro decisivo, dove Hamilton ha semplicemente sbaragliato la concorrenza con una prova di abilità sopraffine. Vero è che il GP d’Australia è uno spazio ideale per le Frecce Argento, ma sia Ferrari che RedBull hanno lavorato bene in questo weekend. Bisognerà dunque aspettare domani per capire in quale misura Kimi e Seb potranno insidiare il dominio di Hamilton. Un dominio che, a giudicare dai risultati di questa pole, sembra inscalfibile.
Brivido per la seconda Freccia
Paura per Bottas a metà delle Q3: il finlandese taglia male il cordolo della prima “S” e perde il controllo della sua monoposto ruzzolando su per l’erba sintetica, probabilmente ancora umida e bagnata per via della pioggia del mattino. La sua Mercedes sbanda e urta violentemente il muretto esterno delle barriere. Bandiera rossa, sì, ma per fortuna Bottas illeso.
Casella per casella
La griglia di partenza: Hamilton, Raikkonen, Vettel, Verstappen, Magnussen, Grosjean, Hulkenberg, Ricciardo, Sainz, Bottas, Alonso, Vandoorne, Perez, Stroll, Ocon, Hartley, Ericcson, LeClerc, Sirotkin, Grosjean.