In casa Ferrari sono già iniziati i lavori in vista della prossima annata dove si riproporrà nuovamente il duello tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. I tifosi della “Rossa” si augurano ovviamente che l’esito possa essere differente. Nella nuova annata il team di Maranello dovrà fare a meno però di uno sponsor importante, il Banco Santander. Una perdita importante, in considerazione del supporto economico non indifferente, pari a 40 milioni di euro l’anno. Una nuova azienda sarebbe però già pronta a subentrare in sostituzione dell’istituto bancario: si tratterebbe di IQOS, brand di sigarette elettroniche legato a Philip Morris.
Un nuovo brand a supporto della Rossa
Poche settimane fa il Banco Santander, storico sponsor della Ferrari, ha annunciato l’interruzione del rapporto con l’idea di investire in altri sport: ha infatti stretto una partnership con la Champions League. Poter trovare un marchio che subentri all’istituto bancario è però fondamentale per mantenere inalterati i ricavi della scuderia di Maranello.
La scelta potrebbe essere terminata: la scuderia italiana sembra infatti vicina a un accordo con IQOS, azienda specializzata in sigarette elettroniche e alter ego della Marlboro, sponsor occulto della Ferrari e marchio di proprietà della Philip Morris, brand legato storicamente al team. Anche lo sbarco di Maurizio Arrivabene non è stato casuale: a lungo il manager è stato infatti legato all’azienda.
Una grana da risolvere
Se l’accordo tra Ferrari e IQOS dovesse andare a buon fin, il team italiano si troverebbe a risolvere un problema imprevisto. A partire dal 2010 è stato infatti introdotto il divieto di pubblicizzare marchi di sigarette sulle monoposto impegnate in Formula Uno. Una decisione che ha inevitabilmente portato all’interruzione del rapporto tra la scuderia di Maranello e Philip Morris, iniziato addirittura nel 1984, reso visibile dalla presenza del marchio Marlboro.
Le norme dell’Unione Europea ritengono però le sigarette elettroniche del tutto simili al tabacco tradizionale. Inevitabilmente quindi lo sbarco di IQOS sulle monoposto di Vettel e Raikkonen richiederebbe una modifica del regolamento. Al momento l’ipotesi non sembra semplice da attuare, ma la partnership potrebbe essere ufficializzata a breve.
