Ferrari, Montezemolo punge Marchionne: “Geloso del passato”

Ferrari, Montezemolo punge Marchionne: “Geloso del passato”

Il titolo in casa Ferrari manca ormai dal lontano 2007 e questo non fa che accrescere il sentimento di frustrazione di molti appassionati del Cavallino. La vittoria ottenuta una settimana fa a Montreal ha permesso a Sebastian Vettel di balzare in testa alla classifica, ma per molti lo strapotere della Mercedes è ancora preponderante. L’ex presidente della “Rossa”, Luca Cordero di Montezemolo, ha così lanciato una frecciata non troppo velata al suo successore, Sergio Marchionne, ancora a secco di successi, sottolineando quanto si senta geloso del passato.

Una mancata vittoria che inizia a pesare

Sebastian Vettel sembra essere l’uomo giusto per riportare la Ferrari in cima al mondo, ma Lewis Hamilton, attuale campione in carica, non sembra essere disposto a cedere lo scettro tanto facilmente. L’ex presidente della scuderia di Maranello, Luca Cordero di Montezemolo, che ha lasciato la leadership nel 2014, non ha mancato di rimarcare quanto il titolo manchi a tutti gli appassionati della “Rossa”.

Credits Motorionline

Vincere è sempre piacevole, ma il Cavallino non riesce a farlo ormai dal 2007. E così l’ex dirigente ne ha approfittato per lanciare un “attacco” al suo successore, Sergio Marchionne: “Sono triste nel vedere che Marchionne sia così geloso del passato – ha detto in un’intervista tv ripresa da Autosport mentre si trovava in Germania alla presentazione della Collezione Schumacher dove ha incontrato i familiari di Michael -. Questo è un male, perché se si è gelosi del passato vuol dire che c’è qualcosa di strano. Sono davvero orgoglioso di quello che abbiamo fatto noi, con Michael, Ross Brawn e Jean Todt. Sono davvero felice di quanto abbiamo ottenuto“.

La Ferrari deve stare ai vertici

Montezemolo si augura comunque che la monoposto attualmente guidata da Vettel e Raikkonen possa presto togliersi importanti soddisfazioni.

Luca Cordero di Montezemolo al box Ferrari (Foto: Getty Images)

Chiaramente la Ferrari deve essere sempre al top, e spero che ora possa essere ancora in condizione di vincere – dice l’ex patron come a infilare il coltello nella piaga -, perché la Ferrari ha bisogno di vincere e la Formula 1 è molto importante. Sono ancora in contatto con molte persone all’interno dell’azienda, nella vita a volte… Dopo 24 anni fortunati e pieni di vittorie con Lauda, Schumacher e Raikkonen, 19 titoli mondiali, è sufficiente” ha concluso.

 

Foto immagine in evidenza: Grandprix247