Nella 24 Ore di Le Mans 2024 ha visto un trionfo straordinario con bis Ferrari, che ha conquistato la vittoria con la vettura numero 50 e un meritato podio per la numero 51.
Secondo trionfo consecutivo della Ferrari nella storica gara di durata, che consolida la supremazia nella classe Hypercar.
L’inizio della 24 ore di Le Mans
La 24 Ore di Le Mans 2024 è iniziata in modo spettacolare, con una serie di eventi emozionanti fin dai primi minuti. Nicklas Nielsen, al volante della Ferrari #50, ha compiuto un’eccezionale partenza, superando la Porsche in pole position e portandosi in testa alla gara.
Anche la Ferrari #51, guidata da Antonio Giovinazzi, ha mostrato una prestazione formidabile, scalando posizioni fino a piazzarsi al terzo posto. Tuttavia, un piccolo errore di Nielsen in staccata ha permesso temporaneamente a Giovinazzi di prendere il comando, prima che il danese riprendesse la testa. Nel frattempo, nella classe LMGT3, la McLaren Inception #70 ha tenuto il comando, seguita dalla Ford Proton #77 e dalla Ferrari JMW #66, con Giacomo Pietrobelli tra i piloti. La BMW WRT #46, nonostante una partenza meno brillante, è salita in undicesima posizione provvisoria.
La BMW #15 del Team WRT, guidata da Marco Wittman, ha subito un testacoda, ripartendo in ultima posizione tra le Hypercar. Nel complesso, la partenza della gara ha visto le Ferrari dominare, stabilendo subito un ritmo elevato.
La notte della 24 ore di Le Mans
Durante la notte della 24 Ore di Le Mans, le condizioni meteorologiche hanno avuto un ruolo cruciale, con piogge intermittenti che hanno influenzato la strategia delle squadre. La fase notturna è stata segnata da una lunga interruzione della Safety Car, durata quasi un’ora, per ripristinare le barriere danneggiate dall’impatto della BMW di Dries Vanthoor.
Oltre allo spettacolo automobilistico la notte ha regalato lo spettacolo dei fuochi d’artificio e delle luci delle auto e del circuito.
La Ferrari #83, guidata da Kubica, ha mantenuto il comando nonostante l’investigazione per un contatto con la BMW. La pioggia ha rimescolato le carte in pista, con molti piloti in difficoltà. Nel frattempo, in LMGT3, la BMW #46 del Team WRT con Valentino Rossi ha perso la leadership a causa di un pit stop per sostituire i freni, scivolando al secondo posto.
Dopo otto ore, la Ferrari #83 era ancora al comando nella classe Hypercar, seguita dalla Porsche #5 e dalla Toyota #8. La notte ha portato sfide significative per tutti i team, con continui cambiamenti di posizione e strategie adattate alle condizioni mutevoli della pista.
Le ultime ore di gara della 24 ore di Le Mans
Le ultime ore della competizione sono state caratterizzate da un’altissima tensione. La Ferrari numero 50, pilotata da Nicklas Nielsen, ha effettuato un pit stop che l’ha fatta scendere temporaneamente al terzo posto. Tuttavia, un testacoda della Toyota numero 7 di Jose Maria Lopez ha permesso alla Ferrari di Nielsen di recuperare e prendere il comando con un vantaggio di circa 50 secondi.
Con l’avvicinarsi della fine, la situazione è diventata ancora più incerta. A mezz’ora dal termine, la Ferrari numero 50 aveva un margine di 30 secondi sulla Toyota numero 7, mentre la Ferrari numero 51 manteneva il terzo posto, insidiata dalla Porsche numero 6 di Vanthoor. Un’ulteriore slow zone causata dalla Ferrari di GR Racing ha favorito i consumi della Ferrari 50, permettendole di gestire meglio l’energia.
Negli ultimi dieci minuti, Nielsen ha mantenuto un vantaggio di 28 secondi sulla Toyota di Lopez, con il 25% di energia residua. Nielsen ha iniziato l’ultimo giro con dita incrociate nei box Ferrari, transitando trionfalmente sul traguardo assicurandosi la vittoria.
Ordine di arrivo
L’ordine di arrivo finale ha visto la Ferrari numero 50 al primo posto, seguita dalla Toyota numero 7 e dalla Ferrari numero 51, che hanno completato il podio. Ecco la classifica delle prime posizioni per ogni classe:
Classe Hypercar:
- Ferrari #50 (Fuoco, Molina, Nielsen)
- Toyota #7 (Lopez, Kobayashi, De Vries)
- Ferrari #51 (Pier Guidi, Calado, Giovinazzi)
- Porsche #6 (Estre, Lotterer, Vanthoor)
- Toyota #8 (Buemi, Hartley, Hirakawa)
Classe LMP2:
- United Autosports #22 (Jarvis, Garg, Siegel)
- Inter Europol Competition #34 (Schmiekowski, Lomko, Novalak)
- Idec Sport #28 (Lafargue, Van Uitert, De Gerus)
Classe LMGT3:
- Manthey Ema #91, McLaren (Shahin, Schuring, Lietz)
- Team WRT #31, BMW (Leung, Gelael, Farfus)
- Proton Competition #88, Ford (Olsen, Roda, Pedersen)
Storico risultato delle Ferrari numero 50 e 51 a Le Mans
Il risultato delle Ferrari numero 50 e 51 a Le Mans è stato eccezionale. La vettura numero 50, guidata da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, ha dimostrato una straordinaria determinazione e abilità strategica. Nonostante le numerose sfide, tra cui un problema alla portiera e la pioggia intensa che ha colpito la pista, il team è riuscito a mantenere la calma e a gestire perfettamente la situazione, portando a casa una vittoria storica.
La Ferrari numero 51, con Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi al volante, ha anch’essa mostrato una prestazione straordinaria. Nonostante un contatto con la Toyota di Hartley che ha causato una penalità di cinque secondi, la vettura è riuscita a mantenere un ritmo competitivo, conquistando il terzo posto e completando un podio memorabile per la Scuderia Ferrari nella 24 ore di Le Mans.
La 24 Ore di Le Mans 2024 sarà ricordata come una delle gare più emozionanti nella storia recente del WEC. La vittoria della Ferrari numero 50 e il terzo posto della numero 51 rappresentano un trionfo significativo per la Scuderia Ferrari, che continua a dimostrare la sua eccellenza nel mondo delle corse di durata. Con questa vittoria, Ferrari ha consolidato la sua posizione come una delle forze dominanti nella classe Hypercar, e i tifosi possono guardare con ottimismo al futuro delle competizioni endurance.