La stagione di Formula Uno è iniziata solo da poche gare, ma una delle sorprese più positive è rappresentata certamente dalla Ferrari, tanto amata da moltissimi tifosi italiani. Sebastian Vettel, che non aveva mai fatto così bene al volante della “Rossa”, si trova in testa alla classifica e vuole dimostrare che non si tratta certamente di un caso. Ora viene quindi il difficile, ma a Maranello non si può che essere soddisfatti di quanto fatto finora. Tra i più contenti c’è certamente Sergio Marchionne, presidente della scuderia.
Numeri esaltanti e superiori alle aspettative
Fino a qualche mese fa, sembrava quasi impossibile pensare che la Ferrari potesse tornare a competere con vetture ben più attrezzate, Mercedes su tutte. I risultati ottenuti in questo avvio di stagione stanno però smentendo anche i più scettici. Finora la “Rossa” ha già collezionato cinque podi, mentre sono due le vittorie ottenute da Sebastian Vettel, che guida anche la classifica piloti. Buono anche il margine su Lewis Hamilton, distante tredici lunghezze.
Il presidente della scuderia di Maranello, Sergio Marchionne, non può quindi che essere soddisfatto, anche se preferisce non esaltarsi troppo: “Qualcuno dice che la Ferrari ha avuto un recupero miracoloso, rispetto al 2016, per me è stato un buon recupero” – ha detto in una conference call con gli analisti sui risultati economici dall’azienda nel primo trimestre 2017.
Si guarda al futuro con ottimismo
I risultati raggiunti in questo avvio di stagione sono quindi confortanti e rappresentano una conferma del buon lavoro fatto in estate. Il distacco dalla Mercedes, decisamente evidente negli anni passati, sembra quindi essere stato annullato. Marchionne non può quindi che sentirsi orgoglioso: “In Formula Uno abbiamo fatto progressi significativi – ha detto il manager -. La scuderia Ferrari ha lavorato molto per prepararsi alla stagione 2017, e i primi risultati sono incoraggianti. Siamo di nuovo competitivi e i nostri avversari ci temono“.
Ora però viene il difficile: confermare da qui in avanti che le prestazioni fatte finora non sono certamente frutto del caso. “Abbiamo iniziato bene, ma continuiamo a lavorare – continua Marchionne -. Rispettiamo i nostri avversari e non li sottovalutiamo, specialmente la Mercedes“.