La Formula Uno si appresta a salutare Fernando Alonso, che ha già annunciato l’addio al Circus a fine stagione. Lo spagnolo, che vanta due titoli di campione del mondo in carriera, non ha comunque intenzione di appendere il casco al chiodo ma ha già annunciato il nuovo obiettivo che desidera raggiungere: la Tripla Corona. L’assenza dell’ex ferrarista, il cui talento è certamente indiscutibile, si farà comunque sentire, anche se Bernie Ecclestone è convinto che il suo bottino avrebbe potuto essere più ricco se non avesse fatto alcune scelte.
L’addio di un campione
Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, rappresentano certamente la vecchia scuola della Formula Uno. Quasi sicuramente però non vedremo nessuno dei due ai nastri di partenza nella prossima stagione. Lo spagnolo, infatti, ha già annunciato l’addio al Circus, ma con la chiara intenzione di competere in altri ambiti per conquistare la Tripla Corona. Il finlandese dovrebbe invece essere sostituito quasi certamente da Charles Leclerc.
La scelta dell’asturiano ha finora fatto certamente discutere, anche se Bernie Ecclestone, uno che conosce bene l’ambiente, non può non far notare qualche piccolo errore commesso in carriera dall’attuale pilota della McLren: “È sicuramente uno dei migliori piloti, ma ha preso le decisioni sbagliate, sicuramente non è il migliore in altri ambiti della vita” – ha detto ai microfoni del quotidiano tedesco Bild -. Il dirigente britannico, con il senno del poi, è convinto che il palmares di Alonso avrebbe potuto essere migliore se avesse deciso di intraprendere altre strade: “Stirling Moss non è mai stato un campione del mondo – continua – ma è stato uno dei migliori”.
Un’eredità difficile da raccogliere
A sostituire Alonso al volante della McLaren sarà Carlos Sainz, attualmente alla Renault, consapevole di dover ripagare le aspettative nei suoi confronti da parte di tutti i suoi connazionali. Con l’addio di Fernando, infatti, lui sarà l’unico spagnolo in pista: “Non sono spaventato” – ha dichiarato al quotidiano AS. “Molti sono diventati fan della Formula 1 grazie a Fernando. È vero che molti appassionati sono arrivati dalla Spagna per Fernando, ma poi sono rimasti perché amano la Formula 1 come sport. Ovviamente, ci saranno persone che andranno con Fernando in IndyCar, ma penso che sia dovuta a lui la presenza di una grande base di fan in Spagna. Farò tutto il possibile per mantenerla”.
Foto immagine in evidenza: XPB