Si è conclusa la diciottesima tappa del Gran Premio di Formula 1 sul circuito Hermanos Rodriguez di Città del Messico. A trionfare è stato Max Verstappen, il pupillo della Red Bull, sul podio insieme a lui Bottas secondo e Raikkonen terzo. Dopo una partenza ricca di emozioni con uno scontro micidiale, la gara è stata dominata dal 20enne. E dopo aver fatto vincere alla Mercedes il premio costruttori, si aggiudica il quarto premio iridato Lewis Hamilton.
Vettel, Verstappen e Hamilton: una partenza senza precendenti
Partenza al cardiopalma per Sebastian Vettel, Max Verstappen e Lewis Hamilton. Ieri, il tedesco della Ferrari con un giro pulitissimo nelle qualifiche è riuscito a conquistare la pole position tanto sognata, ma durante i primi secondi dalla partenza è riuscito a perderla. Dopo una buona partenza, Verstappen in seconda posizione e Hamilton in terza hanno attaccato il pilota rosso nello stesso momento, creando confusione. Tutti e 3 affiancati a contendersi il primo posto durante il Lap 1! Tra i tre litiganti ha vinto Verstappen che con una manovra folle è riuscito a sorpassare Seb dall’interno, portandosi avanti a tutti e sfrecciando via. Una situazione singolare, con Sebastian Vettel e Lewis Hamilton in fondo alla classifica a causa dello scontro iniziale. Infatti, durante la battaglia un contatto ha causato la rottura dell’ala alla Gina di Vettel, obbligandolo a tornare ai box. Anche l’alfiere della Mercedes ha optato per una sosta, perdendo il vantaggio sugli avversari.
Venti secondi dagli avversari
Max Verstappen è partito al Lap 1 superando tutti e correndo verso il traguardo. È arrivato al traguardo con venti secondi di distanza dagli avversari, una eternità nella Formula 1. Il giovane 20enne della Red Bull si è fatto valere dopo la delusione della gara di Austin della scorsa settimana in cui ha ricevuto una penalità. Nessuno è riuscito a stargli dietro su questo tracciato che si è rivelato ostico per molti piloti che hanno adottato la nuova power unit della Renault. Hamilton è riuscito a rimontare scavalcando gli avversari piano piano, aggiudicandosi alla fine il titolo di campione del mondo di Formula 1. Vettel invece non è riuscito a scalare la classifica superando il ragazzino che ha iniziato a guidare in F1 minorenne. Il piccolo Mozart della Formula 1 anche questa volta è riuscito a sbaragliare tutti aggiudicandosi così la sua terza vittoria.