Fra gli incidentati dello scorso Gran Premio dell’Azerbaijan c’è stato anche Fernando Alonso. E proprio quest’ultimo ha avuto parecchio da ridire riguardo alla condotta al via di alcuni suoi colleghi di metà classifica: “Preferiscono fare un incidente piuttosto che alzare il piede”.
La polemica di Alonso dopo Baku
Purtroppo per lo spagnolo, l’appuntamento di Baku è cominciato malissimo. A una manciata di secondi dalla partenza il contatto con Sergey Sirotkin ha costretto Fernando Alonso a ritornare ai box con due pneumatici fuori uso: “Sono stato chiuso da tre macchine e nessuno ha rallentato: io ero dentro e ho bucato due gomme”.
La colpa? Un po’ della conformazione del tracciato in cui di collisioni e incidenti ce ne sono stati parecchi, un po’, a suo dire, per l’eccessiva audacia di alcuni piloti. Proprio a questi ultimi il pilota della McLaren rivolge la propria accusa. Queste le sue parole al riguardo: “Per me la situazione potrebbe essere gestita in modo diverso. Nel primo giro, quando si parte da metà gruppo, i piloti non alzano il piede anzi – sottolinea Alonso – preferiscono fare un incidente piuttosto che alzare il piede. È come se facessimo una gara da un giro”.
Alonso: “È un peccato ma sta a noi qualificarci nelle prime file”
Considerando quanto accaduto, di soluzioni non ce ne sarebbero molte per Fernando Alonso il quale prosegue così: “È un peccato, ha compromesso la gara di alcuni piloti, ma sta a noi qualificarci nelle prime due o tre file. Normalmente in quelle posizioni la situazione è un po’ più pulita”.
Questo è evidentemente l’obiettivo che lo spagnolo e il team intero si prefiggono dopo un’esperienza di questo tipo. Un’esperienza, quella di Baku, che da una parte ha messo a nudo quanto possa essere rischioso partire da metà classifica, dall’altra ha mostrato le potenzialità di una McLaren che, seppur malconcia, ha consentito a un Fernando Alonso super determinato e in forma di fare una rimonta coi fiocchi e aggiudicarsi un settimo posto d’oro.
In proposito ha speso alcune parole anche Ivan Roldan, un ingegnere aerodinamico della McLaren il quale ha scritto su Twitter quanto segue: “Ho dato un’occhiata alle foto relative all’auto incidentata di Alonso. Ecco, è incredibile come lui stesso abbia gestito il tutto non soltanto per riuscire a concludere la gara, ma per spingere forte e rimontare. Tanto di cappello”.