La Formula Uno approda a Miami, ma rivoluziona il calendario

La Formula Uno approda a Miami, ma rivoluziona il calendario

Sembrano essersi ormai pochi dubbi sull’introduzione del Gran Premio di Miami a partire dalla prossima stagione di Formula Uno. Liberty Media, la società che gestisce il Circus, è stata tra le principali promotrici, attirata dal possibile indotto che si potrebbe generare. Anche l’amministrazione locale si è detta altrettanto entusiasta. La collocazione della gara non è ancora stata decisa, ma non si può escludere la possibilità di una proroga sul termine del campionato.

Il calendario vicino a una rivoluzione

Sin dal suo ingresso nel Circus Liberty Media ha cercato di far sentire in maniera chiara la sua impronta con una serie di modifiche regolamentari e non solo. La proprietà statunitense, ad esempio, si è mossa con decisione contro la presenze delle “ombrelline” a bordo pista, ma ulteriori cambiamenti potrebbero esserci a breve o nelle prossime stagioni. La società a stelle e strisce è stata finora una delle principali promotrici per l’introduzione di un Gran Premio a Miami sin dalla prossima stagione.

Una veduta del circuito di MIami (Foto: Motorsport.com)

Il calendario non è stato ancora ufficializzato, ma sembra probabile un cambiamento epocale. Il Circus, infatti, potrebbe chiudere l’annata a dicembre ad Abu Dhabi (si correrebbe il 1° dicembre 2019), come non accade ormai dal 1963. La gara in Florida si terrebbe invece a ottobre. Escluso il mese di luglio, periodo in cui le temperature sono decisamente troppo alte. Non ci sono invece ancora certezze sul circuito: la prima ipotesi è di una pista cittadina, anche se i piloti non sono apparsi del tutto soddisfatti.

Il possibile circuito di Miami per la Formula Uno (Foto: Motorsport.com)

Anche l’inizio della stagione può cambiare

Le modifiche al calendario potrebbero non essere finite qui. Come anticipato dal blog RaceFans, anche la partenza della stagione 2019 potrebbe essere diversa rispetto a quanto siamo abituati finora. Si punta infatti ad anticipare di una settimana, al 17 marzo, con il Gran Premio d’Australia. Piloti e addetti ai lavori avrebbero così due settimane a disposizione per trasferirsi in Cina, dove nel 2019 si correrà per la 100esima volta. Un anniversario così importante merita infatti la giusta attenzione anche negli aspetti organizzativi. Si parla inoltre di una ulteriore modifica ai regolamenti sull’aerodinamica, sempre a partire dal prossimo anno, per agevolare i sorpassi in pista.

 

Foto immagine in evidenza: Motorsport.com