La stagione di Formula Uno sta per volgere al termine, ma gli organizzatori sono già al lavoro per predisporre nel dettaglio il calendario delle prossime annate. Alcune novità sono allo studio, ma non mancano le conferme: il Gran Premio di Cina, infatti, si correrà almeno fino al 2020, come ha annunciato Chase Carey, presidente e CEO. La pista in cui si correrà la gara sarà ancora quella di Shangai.
Una conferma importante
Alla vigilia delle qualifiche del Gran Premio della Malesia, vinto da Max Verstappen, i vertici della Formula Uno sono riusciti a raggiungere un importante accordo in vista delle prossime annate. I colloqui tra il CEO di Liberty Media, Chase Carey, e i gestori del circuito di Shangai garantiranno infatti la disputa della gara in Cina almeno fino al 2020.
Grande soddisfazione è stata espressa da Carey: “Siamo molto lieti di aver raggiunto l’accordo, il Gran Premio cinese farà parte del campionato del Mondo di Formula 1 per almeno altri tre anni. Questo grande Paese – ha detto – ha già dimostrato un notevole interesse per il nostro sport e crediamo fermamente che ci sia ancora un potenziale inesplorato qui. Questo rinnovato accordo – conclude – fa parte della nostra strategia di sviluppo, specialmente in questa parte del mondo“.
Il record di vittorie sulla pista asiatica (ben cinque) spetta a Lewis Hamilton, che ha trionfato anche quest’anno.
Nel 2018 modificato il calendario
Una volta annunciata la conferma del Gran Premio di Cina, resta da stabilire quando la gara potrà essere disputata. Già nella prossima stagione potrebbe essere messa in atto una modifica in calendario rispetto a quanto accaduto finora: in base alla bozza diffusa dalla Federazione la tappa di Shangai potrebbe essere la seconda gara del 2018. Probabile, anche se non ancora ufficiale, uno scambio di date con il Gran Premio del Bahrain.
Il cambiamento potrebbe essere dalla volontà di dare la giusta visibilità all’evento. Spostare la corsa può servire a garantire un clima migliore che potrebbe quindi favorire piloti e scuderie. A Shangai non si correrà quindi più l’8 aprile, ma la settimana successiva.