Formula Uno, non convince la sinergia Haas-Ferrari: i dubbi dei team

Formula Uno, non convince la sinergia Haas-Ferrari: i dubbi dei team

Non sono mancate le sorprese in occasione della prima gara stagionale del Mondiale di Formula Uno in Australia. Molti si sono stupiti infatti per le prestazioni della Haas, che in qualifica è riuscita a piazzare entrambe le monoposto in terza fila. Anche in gara le cose sembravano essersi messe per il meglio, ma un problema tecnico ha poi impedito di portare a termine la corsa. I segnali emersi sono quindi buoni, ma poco graditi da alcune delle scuderie concorrenti. Force India e McLaren vogliono infatti fare luce sul rapporto di collaborazione tra il team statunitense e la Ferrari, che fornisce le varie componenti.

Una collaborazione che non piace a tutti

In MotoGp siamo ormai abituati alla sinergia tra i team che portano alla nascita delle cosiddette “scuderie satellite”. In Formula Uno, invece, la situazione è differente ed eventuali sinergie possono addirittura essere viste in modo sospetto. Ne sa qualcosa la Haas, che da questa stagione monta motori Ferrari, aspetto che appare poco gradito dai concorrenti della “Rossa”.

Sono soprattutto Force India e McLaren a volere che venga fatta luce su questo rapporto. Otmar Szafnauer, Chief Operating Officer della Force India, ha parlato senza mezzi termini sottolineando la necessità di avviare un’indagine da parte della FIA: “Non so come hanno fatto, è magico – sono le parole del dirigente riportate da Motosport.com -. Non è mai stato fatto in Formula Uno“.

Altre perplessità erano state avanzate già dopo la gara di domenica in Australia da Fernando Alonso, che aveva definito la Haas, una “Ferrarina. Lo spagnolo, infatti, non si era mostrato particolarmente stupito dalle performance di Melbourne. Zak Brown, direttore esecutivo della McLaren, era stato ancora più chiaro: “La questione deve essere verificata da vicino. Sappiamo tutti che hanno un’alleanza molto stretta con la Ferrari e penso che dobbiamo solo assicurarci che non sia troppo stretta“.

La difesa della Haas

Gunthar Steiner, team principal della Haas (Foto: Motorsport.com)

In attesa di capire se la FIA deciderà di avviare effettivamente un’indagine, a chiarire la posizione della Haas ci ha pensato il team principal Gunther Steiner: “Abbiamo una squadra che può essere orgogliosa di ciò che sta riuscendo a fare in questo momento. Non stiamo facendo nulla che non dovremmo o non possiamo fare – ha detto ai microfoni di Motorsport.com.

 

Foto immagine in evidenza: Motorsport.com