L’inizio della stagione della Ferrari è stato certamente superiore alle aspettative di molti, anche se ora viene il bello: confermare le buone prestazioni delle prime gare. Tra i più felici dei risultati ottenuti, soprattutto da Sebastian Vettel, c’è qualcuno che conosce bene l’ambiente di Maranello: Felipe Massa. Il brasiliano non credeva che la macchina potesse essere già così competitiva e a questo punto pensa che la lotta per il titolo sia apertissima.
La “Rossa” è tornata competitiva
Nelle ultime stagioni il distacco tra la Ferrari e le scuderie più attrezzate, McLaren e Red Bull su tutte, è apparso evidente. Pensare che i difetti potessero essere risolti in breve tempo sembrava quindi quasi impossibile. I risultati ottenuti in questo avvio di stagione stanno però smentendo anche i più scettici. Pensare che la “Rossa” possa tornare a lottare per il titolo mondiale non sembra un’ipotesi così lontana dalla realtà.
Tra i primi a esserne felice c’è certamente Felipe Massa, legato al “Cavallino” dal 2006 al 2013, che non nasconde il suo stupore per il lavoro fatto dai tecnici in così breve tempo: “Non mi aspettavo una tale performance della Ferrari – ha raccontato a Crash.net – Se mi avessero chiesto a novembre quale sarebbe stata l’antagonista della Mercedes nel 2017 avrei risposto Red Bull. Come ha dimostrato la Ferrari, però, non conta avere un genio come Adrian Newey in squadra per vincere, anche questo non è garanzia di successo“.
La lotta per il titolo è aperta
Sono trascorse solo quattro gare dall’inizio del Mondiale, ma il distacco che Vettel è riuscito a garantirsi è più che buono. Il tedesco è infatti in testa alla classifica con 13 punti in più rispetto a Lewis Hamilton. Buona la situazione anche per quanto riguarda la classifica costruttori, dove la Ferrari ha solo un punto in meno rispetto alla Mercedes. Se i segnali sono questi ci attendono settimane emozionanti.
Gran parte del merito è da addebitare a Mattia Binotto, che ha saputo allestire un team vincente. Di questo ne è convinto anche Massa: “Se avete le persone giuste al posto giusto, non serve un nome noto, si può fare lo stesso un ottimo lavoro e Ferrari lo ha dimostrato. Mi fa piacere che ora ci sono due team in lotta per la vittoria in ogni gara – ha concluso – sarebbe ancora più bello avere altre squadre a quei livelli. Sicuramente ne gioverebbe lo spettacolo“.