La Formula Uno si sta preparando alla gara in Malesia, in programma domenica, un evento destinato a restare nella storia: sarà infatti l’ultima corsa che si correrà sulla pista di Sepang. Tra i vertici del Circus, però, l’atmosfera non sembra del tutto serena: Marcin Budkowski, il responsabile F.1 del dipartimento tecnico FIA, ha infatti deciso di presentare le dimissioni con effetto immediato. Al momento non sono state fornite spiegazioni su una scelta che appare davvero clamorosa e inaspettata.
Un addio scuote in Circus
La FIA si trova a dover dare l’addio a uno dei suoi elementi più importanti, Marcin Budkowski, il responsabile F.1 del dipartimento tecnico, che ha presentato le dimissioni con effetto immediato. Una scelta che in pochissimi si sarebbero aspettati: il polacco era infatti al lavoro in prima persona per favorire l’approdo nel Circus di nuovi commissari che avrebbero a breve sostituito personaggi storici tra gli addetti ai lavori.
In base alle indiscrezioni raccolte, l’ex dirigente dovrà rispettare un periodo di “sospensione” della durata di tre mesi, il tempo necessario per superare di poco la conclusione dell’attuale stagione. Non si può escludere che sia già in contatto con alcuni team pronti a puntare sulle sue capacità. Il suo ingresso in una nuova veste potrebbe quasi inevitabilmente favorire la scuderia che deciderà di ingaggiarlo per la conoscenza degli sviluppi futuri della Formula Uno.
Una carriera in costante crescita
Nonostante una carriera piuttosto breve, in questi anni Budkowski ha dimostrato di essere particolarmente talentuoso e si è fatto apprezzare dagli addetti ai lavori. Il suo impegno nel Circus è iniziato infatti agli inizi degli anni duemila nelle file del team ProstGP. A partire dal 2002, il suo approdo alla Ferrari, dove ha iniziato a occuparsi degli aspetti aerodinamici delle monoposto con incarichi che sono diventati via via più importanti.
La separazione con la scuderia di Maranello è poi avvenuta nel 2007, anno in cui si è trasferito alla McLaren. Anche qui i suoi meriti sono stati pienamente riconosciuti: nel 2012 ha infatti assunto l’incarico di capo del reparto aerodinamico fino a inizio 2014. A ottobre di quell’anno viene scelto dalla FIA fino al momento dell’addio annunciato in queste ore.