A poche settimane dalla conclusione della stagione di Formula Uno, in cui ha ottenuto il quarto titolo della carriera, Lewis Hamilton si sta godendo qualche periodo di vacanza in attesa di rimettersi al volante della sua Mercedes. Nella serata di ieri il campione del mondo è stato ospite di Fabio Fazio nella trasmissione Che tempo che fa dove ha parlato, tra i vari temi, del suo futuro. Il britannico ha svelato di avere una particolare preferenza per il colore rosso, ma difficilmente potrà lasciare la scuderia tedesca.
Una frase ironica o che predice il futuro?
Lewis Hamilton non è uno che ama lasciarsi andare a grandi confidenze, ma quando lo fa difficilmente si rivela banale. Il britannico non si è smentito nemmeno ieri sera in occasione della sua partecipazione al programma di Raiuno Che tempo che fa. Tra i temi di cui ha parlato c’è stato un accenno al suo colore preferito, scelto per il suo jet, utilizzato per i suoi spostamenti tra una gara e l’altra: “È sicuramente il rosso!“.
Inevitabilmente i telespettatori hanno subito pensato alla possibilità di vederlo un giorno al volante della Ferrari. Il campione del mondo non ha mai nascosto di avere una passione particolare per il team di Maranello, ma l’ipotesi sembra difficile da realizzare: “Io corro per la Mercedes, ho un altro anno di contratto. Ma voglio fare ancora di più con loro – ha raccontato a Fabio Fazio -. In questa stagione abbiamo portato avanti un grandissimo lavoro di squadra. Corro in F1 ormai da 10 anni ed è difficile immaginarmi in un altro posto“.
Un idolo indiscusso
Lewis non ha invece alcun dubbio quando gli si chiede di indicare quale sia il pilota a cui si ispira: “Ayrton Senna era il mio eroe, il mio pilota preferito, avevo i poster sui muri della mia stanzetta e quando tornavo da scuola guardavo i suoi video. Il mio sogno era essere o Superman o Ayrton Senna. Volevo arrivare in F1 e vincere qualche campionato. Quando ho superato il suo record di pole e ho ricevuto in regalo dalla famiglia di Ayrton il suo casco è stata un’emozione fortissima“.
Hamilton non ha comunque intenzione di fermarsi qui. Già nella prossima stagione, dove è il favorito, avrà la possibilità di eguagliare il record di un grandissimo come Juan Manuel Fangio. Qualora si confermasse campione nel mondo anche nel 2018, il britannico avrebbe infatti conquistato gli stessi titoli dell’argentino. Già da ora la stella della Mercedes è comunque entrato a pieno titolo nella storia: “Le corse automobilistiche sono state per anni appannaggio dei bianchi. Adesso, invece, ci sono bimbi asiatici, messicani, di colore. Chiunque viene a vedere la F1. Mi piace pensare di avere dato un contributo a tutto questo“.
Foto immagine in evidenza: ANSA