Formula Uno, l’Halo della discordia: una protezione che riduce la visibilità

Formula Uno, l’Halo della discordia: una protezione che riduce la visibilità

La nuova stagione di Formula Uno sarà caratterizzata da un cambiamento importante: tutte le monoposto dovranno infatti montare l’Halo, il sistema pensato per proteggere la testa dei piloti voluto dalla FIA. La decisione non è stata particolarmente gradita da diversi protagonisti del Circus, che ritengono la struttura eccessivamente ingombrante. La Mercedes ha così voluto chiarire meglio l’impatto del dispositivo attraverso un video dimostrativo.

Una novità che fa discutere

Si avvicina a grandi passi la partenza della nuova stagione di Formula Uno e i piloti stanno iniziando a prendere confidenza con le rispettive monoposto. Molti di loro sono però concordi nel disappunto nei confronti dell’Halo, montato di serie in tutte le vetture come protezione per la testa.

Osservando le auto appare infatti evidente una diminuzione della visibilità. Questo pensiero è espresso chiaramente dalla Mercedes, che ha voluto realizzare un filmato proprio per mostrare in modo evidente l’impatto della struttura. La scuderia campione del mondo ha deciso di montare la videocamera sul casco di Bottas per sottolineare quale sia la visuale di cui può godere. La sensazione di “ingombro” appare evidente.

Il problema potrebbe diventare però ancora più grave in caso di partenza dalla seconda fila in su. In questo caso, infatti, potrebbero esserci difficoltà nella visione del semaforo.

Wolff affronta tutto con ironia

Anche Toto Wolff, team principal della scuderia tedesca, non gradisce del tutto l’Halo, ma per sottolineare il suo pensiero ha provato a scherzarci su: “Non sono particolarmente impressionato da questo dispositivo e se mi date una motosega lo tolgo. Penso che dobbiamo preoccuparci della sicurezza del guidatore, ma ciò che abbiamo implementato non è esteticamente attraente e dobbiamo trovare una soluzione che semplicemente sia migliore. È un peso enorme sulla parte superiore della vettura. Si avvita massicciamente al baricentro e, per quanto sia impressionante guardare la statistica che ci dice che l’halo potrebbe reggere un autobus in cima, non bisogna dimenticare che questa è una vettura di Formula Uno“. – ha detto in occasione della presentazione della nuova monoposto.

Difficile però ipotizzare che la Federazione possa fare a marcia indietro a poche settimane dal primo Gran Premio stagionale.

GUARDA IL VIDEO:

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Fonte video: Youtube