Lewis Hamilton torna al successo e fa suo il Gran Premio di Formula Uno della Spagna. Il tre volte campione del mondo centra la vittoria numero 55, primeggiando nel circuito del Montmelò come aveva già fatto nel 2014, in una stagione che poi lo condusse al secondo titolo iridato. Lewis, partito in pole, viene bruciato dal ferrarista Sebastian Vettel, che per i primi tre quarti di gara sembra mettere un’ipoteca sul risultato. All’uscita del secondo pit stop Hamilton sopravanza Seb, che riesce a proteggere la posizione. L’impressione è però quella di una Mercedes molto più brillante della Rossa di Maranello: due giri dopo, in uscita dal rettilineo, l’inglese incalza e si prende la prima posizione, che mantiene fino al termine dei 66 giri previsti.
Una partenza turbolenta
Ai blocchi di partenza Raikkonen fa a sportellate con Verstappen. Perdono posizioni e alla fine del secondo giro, a causa del contatto, entrambi sono costretti a ritirarsi. Tutto mentre Vettel allunga, riuscendo a mettere tra sé e il secondo, Hamilton, fino a quattro secondi e mezzo di gap. Dopo la prima sosta l’antifona non cambia, con Hamilton che inizia a buttar giù tempi impressionanti rendendosi protagonista di una trionfale cavalcata. Il suo compagno di Bottas, vincitore dello scorso GP e terzo, è però bloccato da un guaio al motore. Nulla da fare per lui: si accosta sulla ghiaia e si ritira.
La classifica finale del Gran Premio
L’ordine di arrivo vede dunque Hamilton primo, Vettel secondo e Daniel Ricciardo della Red Bull a completare il podio. Seguono le Force India con Perez quarto e quinto Ocon, quindi sesto Nico Hulkenberg su Renault e settimo Wehrlein. Ottavo Sainz, nono Kyvat e decimo Grosjean. Con questo tabellino Hamilton risale la china della classifica piloti, portandosi in seconda piazza a otto punti da Vettel, sempre saldamente al comando, e dieci punti davanti il compagno di scuderia Bottas.