Il dibattito su come provare a cambiare la Formula Uno per provare a renderla meno”noiosa” e a tratti scontata è aperto da tempo. Liberty Media, la società che gestisce il Circus, sta provando a far sentire la sua impronta in modo incisivo con una serie di modifiche a livello normativo che dovrebbero culminare a partire dal 2021. Cyril Abiteboul, boss di Renault Sport F1, sembra avere però idee differenti rispetto all’azienda a stelle e strisce. Il dirigente ritiene che la soluzione migliore possa essere una riduzione del numero di gare.
La Formula Uno ha bisogno di cambiare
Gli appassionati di motori ritengono la Formula Uno quasi un evento sacro, in grado di regalare emozioni come pochi altri. Le nuove regole introdotte negli ultimi anni hanno però contribuito per molti a rendere alcune gare quasi scontate e si avverte così la necessità di cambiare.
Liberty Media, la società che gestisce il Circus sarebbe intenzionata addirittura ad aumentare il numero di gare (si pensa di arrivare a 25), ma c’è chi la pensa diversamente. È il caso di Cyril Abiteboul, boss di Renault Sport F1, convinto che si debba andare invece nella direzione contraria: “La Formula 1 ha bisogno di attrarre nuovi fan, ma deve comunque rimanere qualcosa di speciale – sono le sue parole riportate da Motorsport.com – . Siamo già oltre a quello che dovrebbe essere l’idea di qualcosa di speciale. Abbiamo bisogno di trasmettere un messaggio orgoglioso, di motivazione, di energia. Con il calendario che abbiamo ora l’entusiasmo non è lo stesso di quando correvamo solo 15 volte all’anno“.
Il Mondiale in cui gareggiano scuderie importanti quali Ferrari, Mercedes e McLaren deve quindi diventare nuovamente un evento straordinario per non sembrare qualcosa di ripetitivo e prevedibile. “Se non abbiamo l’energia, sarà molto difficile da trasmettere un messaggio del genere ai tifosi continua Abiteboul -. Ormai la F1 sta diventando una routine, non deve essere un lavoro quotidiano“.
Non tutto è da buttare
Il patron della Renault non se la sente comunque di bocciare a priori tutto quanto è stato fatto finora da Liberty Media. Abiteboul ritiene sia necessario muoversi quanto prima per valorizzare il più possibile uno sport che raccoglie milioni di appassionati: “Apprezzo il motivo per cui, dal punto di vista commerciale, dobbiamo far crescere il calendario. Ma per quanto mi riguarda vorrei una riduzione massiccia di gare in questo sport“.
Il dirigente sembra avere le idee chiare: “Portare le gare a 15 o 18 all’anno vorrebbe dire aumentare molto il valore della F1. Se volessimo essere molto aggressivi direi 15 gare, ma devi poi parlare con 6 organizzatori di eventi che in questo momento hanno le loro gare all’interno del calendario” – ha concluso.
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