Il sogno della Ferrari di tornare a conquistare il titolo mondiale con Sebastian Vettel a dieci anni di distanza dal trionfo di Kimi Raikkonen si è infranto definitivamente in Messico dove a esultare è stato Lewis Hamilton. Il rendimento del britannico dopo la pausa estiva è stato però da rullo compressore, mentre la “Rossa” è stata alle prese con diversi problemi tecnici. Il presidente del team di Maranello, Sergio Marchionne, non può quindi nascondere una nota di rimpianto per come si è conclusa l’annata. Le aspettative per il 2018 sono però positive.
Un bilancio con una piccola amarezza
A inizio stagione erano apparsi evidenti a tutti i progressi compiuti dai tecnici della Ferrari, che avevano lavorato duramente per ridurre il gap con le avversarie. L’obiettivo di tornare a conquistare il titolo mondiale sembrava finalmente alla portata. I problemi con cui ha avuto a che fare ripetutamente Sebastian Vettel, soprattutto dopo la pausa estiva, hanno però infranto ogni speranza.
Il presidente Sergio Marchionne si ritiene però soddisfatto per quanto i due piloti sono riusciti a fare in questa annata: “Nel 2017 abbiamo fatto bene se si considera il punto di partenza. Abbiamo il rimpianto di non essere riusciti a fare meglio, la macchina era buona“.
La testa è quindi già rivolta alla prossima annata: “Nel 2018 faremo meglio” – ha detto.
Riscontro positivo dai conti
C’è inoltre un altro aspetto, certamente non poco rilevante, che fa guardare al futuro con ottimismo. I conti di casa Ferrari sono infatit in linea con le aspettative: “Ovviamente sono soddisfatto di dove abbiamo portato il business fino ad ora. Quello che abbiamo fatto è un buon punto di partenza“.
Il presidente e ad della scuderia italiana ha inoltre voluito parlare dei rapporti in essere con Liberty Media, la società che gestisce il Circus. L‘idea è di restare nel Circus, ma devono esserci le condizioni per poterlo fare.
