La stagione di Formula Uno volge ormai al termine, ma prima di pensare alle vacanze e a come programmare al meglio la prossima annata ci sono ancora due gare da disputare. Domenica il Circus fa tappa a Interlagos, in Brasile, una delle piste per tradizione favorevoli alla Ferrari. Qui Sebastian Vettel farà il possibile per fare bene e garantirsi almeno il secondo posto nella classifica piloti. Il tedesco dovrà comunque difendersi dall’attacco di Valtteri Bottas. Analizzando il rendimento avuto in questi mesi, il ferrarista prova comunque a nascondere l’insoddisfazione e ha già la testa rivolta al 2018.
Un unico errore pagato a caro prezzo
Il titolo di campione del mondo è ormai stato conquistato da Lewis Hamilton, protagonista di una cavalcata trionfale subito dopo la pausa estiva del Mondiale. Da lì in avanti il pilota non ha praticamente sbagliato un colpo. Il suo compito è stato comunque facilitato anche dai problemi tecnici con cui ha avuto a che fare la Ferrari.
Analizzando quanto accaduto negli ultimi mesi, Sebastian Vettel riesce a individuare il momento che gli ha impedito di lottare fino alla fine: “Ho sbagliato davvero solo a Baku. Per il resto la stagione è andata sufficientemente bene. Ora è il momento di voltare pagina“. La testa è quindi già rivolta alla gara in Brasile, in programma domenica: “Altra pista, altra gara. Ci sono ancora due prove da qui alla fine della stagione. – prosegue il pilota del “Cavallino” -. Da una parte penseremo già al 2018 e dall’altra cercheremo di sfruttare al massimo il potenziale della vettura. Dobbiamo difendere il secondo posto in classifica“.
Già concentrato sulla nuova annata
Gli intoppi vissuti subito dopo la pausa estiva hanno impedito a Vettel di essere competitivo come avrebbe voluto nella seconda parte della stagione. Provare un po’ di amarezza per il successo di Hamilton e della Mercedes è quindi più che naturale, ma il tedesco vuole fare tesoro degli errori commessi e ripartire al meglio nel 2018.
Il ferrarista è quindi pronto a collaborare con i tecnici per migliorare i difetti presenti nella monoposto tornare a dire la sua nella lotta per il titolo alla ripresa del Mondiale: “Da domani possiamo concentrarci sulle tante cose che sono da sperimentare – prosegue il pilota –. Il team vuole migliorare, abbiamo provato a far crescere la vettura guardando alla prossima stagione, ci sono degli sviluppi in corso. Ci sono molte cose da imparare da quest’anno e da prendere in considerazione per l’anno prossimo“.