Si avvicina il Gran Premio della Malesia di Formula Uno, quindicesimo appuntamento stagionale che potrebbe dare risvolti importanti nella lotta per il titolo. In casa Toro Rosso si è però deciso per un cambiamento importante e, per alcuni, inaspettato: Daniil Kvyat non correrà a Sepang dove sarà sostituito da Pierre Gasly, giovane pilota francese laureatosi campione del mondo nel 2016 nella GP2. Il team sembra avere optato per questa decisione dopo la brutta prestazione di Singapore.
Una stagione deludente
Ormai da qualche mese la Toro Rosso non fa mistero dell’insoddisfazione per le prestazioni di Daniil Kvyat, protagonista di un’annata decisamente sottotono. Nelle 14 gare disputate finora, infatti, il pilota è riuscito a ottenere solo quattro punti. Una differenza decisamente notevole rispetto ai 48 del compagno di squadra Carlos Sainz.
Sembra essere proprio questa la motivazione che ha spinto la scuderia a sostituire il russo sin dalla prossima gara, in programma in Malesia. A Sepang a correre al suo posto sarà Pierre Gasly, 21enne francese che nel 2016 ha trionfato in Gp2 sulla Prema, al debutto assoluto su una monoposto di Formula Uno.
La decisione sarebbe maturata per l’ennesima prova negativa vista a Singapore, dove è stato costretto ancora una volta al ritiro. Al momento non è stato specificata la durata dell’impegno del giovane transalpino, anche se difficilmente lo potremo vedere ad Austin, Gran Premio previsto in concomitanza con la finale del campionato giapponese Super Formula nel quale è attualmente impegnato.
Un’opportunità da cogliere al volo
Gasly è certamente felice della fiducia mostrata dal team nei suoi confronti che gli permetterà di mostrare le sue doti pur non avendo avuto una precedente esperienza nel Circus: “Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno fatto in modo che avessi questa grande opportunità – ha detto –. Questa è una grande occasione per me. Mi sento pronto, al meglio delle mie possibilità, come lo sono sempre stato quest’anno, nel mio ruolo di terzo pilota in Red Bull Racing. Farò il massimo nei prossimi Gran Premi“.
A spiegare la decisione presa dalla scuderia è Franz Tost, team principal Toro Rosso: “Pierre ha davvero una concreta opportunità di vincere il titolo, in quanto si trova a solo mezzo punto alle spalle del leader. Questo cambio ci offre l’opportunità di prendere una decisione più ponderata in merito alla formazione di piloti per il 2018. Per una serie di motivi, alcuni di questi tecnici, altri dovuti a suoi errori, Daniil non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale quest’anno; per questo lascerà il volante per le prossime gare“.