Mancano pochissimi giorni alla partenza della nuova stagione di Formula Uno, ma iniziano già ad animarsi le voci in vista della prossima annata. Uno dei piloti che sembra catturare maggiormente l’attenzione delle principali scuderie sembra essere Daniel Ricciardo, che a 28 anni compiuti sembra avere raggiunto la giusta maturità per fare un ulteriore salto nella sua carriera. Ferrari e Mercedes sembrano i team più interessati, ma non si può escludere l’outsider McLaren.
Ferrari e Mercedes guardano al futuro
Programmare con il giusto anticipo è fondamentale per chi desidera competere in Formula Uno. L’affidabilità della monoposto è infatti importante, ma lo è altrettanto poter contare su un pilota che sappia resistere alle pressioni che inevitabilmente si respirano nel Circus.
Proprio per questo Ferrari e Mercedes, le più accreditate alla lotta per il titolo nella stagione ormai alle porte, sono al lavoro in vista del 2019. A Maranello si dovrà infatti valutare il possibile successore di Kimi Raikkonen, che potrebbe a breve appendere il casco al chiodo. Il team guidato da Toto Wolff, invece, potrebbe optare per la sostituzione di Valtteri Bottas, che nel 2017 non ha sfigurato ma che non sembra convincere più di tanto i vertici.
Per entrambe le scuderie la scelta potrebbe ricadere sullo stesso nome scatenando una sorta di asta: Daniel Ricciardo, attualmente al volante della Red Bull. L’australiano ha ormai 28 anni compiuti e sarebbe quindi ormai pronto per il salto in una scuderia che punta a vincere il Mondiale.
Da non scartare l’ipotesi McLaren
Nel “duello” tra Ferrari e Mercedes potrebbe però spuntare un terzo incomodo. Anche la McLaren, che sogna di tornare competitiva come qualche anno fa, sarebbe infatti rimasta conquistata dal talento indubbio di Ricciardo.
Nel caso in cui la pista andasse a buon fine, Daniel sarebbe il candidato ideale per raccogliere l’eredità di Alonso, ormai sempre più intenzionato a mettersi alla prova in attività extra Circus. A breve, infatti, l’ex ferrarista si appresta a gareggiare nel Mondiale WEC.
In questa fase ogni pista per il futuro dell’australiano, il cui contratto con la Red Bull è in scadenza, non può quindi essere scartata.
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