Formula Uno, ora è ufficiale: Raikkonen in Ferrari anche nel 2018

Formula Uno, ora è ufficiale: Raikkonen in Ferrari anche nel 2018

Kimi Raikkonen resta alla Ferrari anche nel 2018. La notizia era ormai nell’aria già da qualche settimana, ma ora è diventata ufficiale grazie al comunicato emesso dalla scuderia. Il team ha deciso di confermare il finlandese spinto dai buoni risultati raggiunti in questa stagione, che stanno aiutando il compagno di squadra Vettel a mantenere la testa della classifica piloti. Anche il tedesco, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, resterà in “rosso”: l’annuncio potrebbe avvenire a Monza.

Si prosegue sull’onda della continuità

A inizio stagione erano in molti a essere scettici sull’apporto che Raikkonen avrebbe potuto dare alla Ferrari, ma sia il finlandese sia la monoposto hanno stupito tutti in positivo. Il pilota ha infatti saputo inanellare diversi risultati positivi dimostrando di avere un’ottima sinergia con Vettel, pronto a fare il possibile per conquistare il titolo mondiale.

Proprio per questo la conferma del campione del mondo 2007 appare una scelta quasi naturale: “Nella prossima stagione sportiva – spiega una nota della Ferrari – il pilota finlandese sarà impegnato nel Campionato mondiale di F1 con il team di Maranello“. La permanenza a Maranello può consentire a Kimi di ritagliarsi altre importanti soddisfazioni: può diventare infatti il pilota più longevo del team italiano dopo Schumacher (7 stagioni). In carriera ha finora corso 122 Gran Premi con la Ferrari su 264 totali in Formula Uno. Per lui 11 vittorie (20 complessive). Suggestivo che la prossima gara si disputi proprio a Spa, dove è arrivata la sua ultima vittoria con la scuderia italiana nel 2009 (l’ultima in assoluto in F1 nel 2013 in Australia con la Lotus).

Uno sponsor d’eccezione tifa per lui

Uno dei principali sostenitori della conferma in Ferrari di Raikkonen è sempre stato proprio il presidente Marchionne, che non ha mai nascosto la sua predilezione per il finlandese. La decisione di rinnovare per un solo anno deve essere interpretata sotto una doppia ottica: Kimi a ottobre compirà 38 anni, quindi la sua esperienza nel Circus non potrà durare ancora a lungo, ma si tratta di una decisione che si accorda pienamente con la mentalità di Maranello, che punta sulla “politica dei piccoli passi”.

Ora che è assodato il ritorno della competitività della monoposto, resta solo da chiarire il destino di Vettel, ma per molti sembra quasi una formalità. E chissà che presto non ci sia qualcos’altro da festeggiare.