Un sondaggio avvenuto sul sito della Formula1 ha individuato il GP più bello dell’anno su una base di 16.000 fan. A trionfare è stato il GP di Austin con il 30% dei voti. Probabilmente, a condizionare la vittoria finale del GP degli Stati Uniti è stata la vittoria della Ferrari di Kimi Raikkonen, in quell’occasione tornato al successo dopo un digiuno lungo 5 anni. Secondo classificato di quel GP fu Max Verstappen, talento controverso e sempre sotto i riflettori di tutto il circus della F1. Alle spalle del GP di Austin è stato votato il GP d’Azerbaijan, seguito dal GP di Gran Bretagna.
Il ruolo di Raikkonen ai fini della vittoria del GP di Austin
Il 30% per cento dei votanti del sondaggio ha eletto il GP di Austin come il più bello dell’anno. GP in cui a trionfare era stato Kimi Raikkonen, il finlandese che prima di quel successo mancava dal gradino più alto dal podio da 5 anni. Il segno che Raikkonen ha lasciato nell’animo dei tifosi ferraristi è evidente e noto a tutti, la personalità di “Iceman” ha sempre incuriosito e attirato l’attenzione verso di lui, elevandolo a volto rappresentativo della F1 insieme agli altri grandi della sua epoca, da Alonso ad Hamilton.
In quel GP di Austin Raikkonen ha portato al trionfo un Ferrari ormai quasi rassegnata alla perdita del titolo mondiale, conquistato poi da Lewis Hamilton. La gara di Austin è passata agli annali della F1 anche per l’incredibile rimonta firmata da Max Verstappen, autore di una serie di sorpassi mozzafiato che lo hanno portato dalla quindicesima alla seconda posizione. Raikkonen e Verstappen, due caratteri opposti ma con la stessa forza mediatica, in grado di incollare i fan davanti lo schermo allo stesso modo dei pluricampioni del mondo Vettel ed Hamilton.
Secondo posto per il GP d’Azerbaijan
Alle spalle del GP di Austin si piazza la movimentata corsa di Baku, gara che vide trionfare un Lewis Hamilton che mancava dal gradino più alto del podio dalla stagione precedente. In quell’occasione i protagonisti erano stati i due ferraristi e il talento monegasco Charles Leclerc, fresco di passaggio proprio in Ferrari. Kimi Raikkonen aveva conquistato il secondo posto tenendo alto i colori della rossa, mentre Sebastian Vettel si vide costretto ad uscire dalla lotta per la vittoria a causa di un errore, il primo di una dibattuta serie. Per Leclerc, invece, si trattò del primo risultato incredibile della sua più che positiva stagione, un sesto posto che fece drizzare le antenne di tutti gli addetti ai lavori del paddock.