Il britannico Alexander Albon, classe ’96, prenderà parte al prossimo campionato di Formula1 in sella alla Toro Rosso. Il giovane pilota con cittadinanza thailandese è reduce da una promettente stagione in Formula2, nella quale è giunto terzo in classifica generale conquistando anche 4 vittorie. Albon appartiene a quella nuova generazione di piloti intenta a prendersi lo scettro dei grandi. Con Leclerc, Verstappen, Gasly e Norris, il pilota britannico è uno dei prospetti migliori del panorama della F1 del 2019. Albon correrà con il numero 23, la motivazione della scelta richiama un altro pilota, ma delle due ruote.
Albon da sempre fan di Valentino Rossi
Il giovane pilota britannico si è spesso dichiarato tifoso di Valentino Rossi, così come Lando Norris, l’altro debuttante della F1, classe 1999. I due piloti condividono un’età che ha permesso loro di crescere proprio nell’epopea del 9 volte iridato, coincisa con la massima espansione della MotoGP. Nella scelta del numero che utilizzerà durante il campionato, Albon ha reso omaggio al pilota di Tavullia, tramite un post sul suo profilo Twitter: “Sono sempre stato un fan di Valentino Rossi, ma non ce l’ho fatta a scegliere il suo numero per correre in F1 perché non posso essere un degno sostituto. Ho optato per la metà“.
I’ve always been a Rossi fan but since I can’t replace the doctor himself, I thought I’d have half of it ?? #quickmaths #AA23 pic.twitter.com/WaKGjYL5uE
— Alex Albon (@alex_albon) 18 dicembre 2018
Sono tanti gli sportivi che rendono omaggio ai propri idoli
Non solo Alex Albon, tanti altri colleghi sportivi hanno scelto il numero di gara in onore dei propri idoli. Il pilota Fabio Di Giannantonio, vice-campione del mondo della Moto3 e neo-pilota della Moto2 ha più volte dichiarato di aver scelto il 21 in onore di Troy Bayliss, suo idolo d’infanzia. Tornando in F1, un altro pilota che ha reso omaggio ad un collega sportivo è Daniel Ricciardo, che ha scelto il 3 per omaggiare il pilota Nascar Dale Earnhardt.
