4) Gas a martello e giù la testa in carena
Guido Meda condensa in un modo conciso e colorato uno degli atteggiamenti che i piloti assumono durante il rettilineo: “Gas a martello e giù la testa in carena“. Più volte il telecronista si esalta con queste parole, ripetendolo usualmente alle battute finale del Gran Premio, onorando la performance di qualche campione che, in sella al suo bolide, si accinge a completare la corsa.