5) Il “matto” Berger
1993, Gran Premio del Portogallo. Una delle innovazioni principali alle meccaniche delle vetture di Formula Uno è stata introdotta sul finire degli anni ottanta: le sospensioni attive. Durante le prime stagioni della loro esistenza, però, gli ingegneri delle scuderie non ebbero particolare successo nel trattarle, tanto che queste divennero causa di moltissimi guasti. All’Estoril, stagione 93, Gerhard Berger fu protagonista di un accadimento del genere. Rientrato in pit lane sulla sua Ferrari per un cambio gomme, l’austriaco uscì quindi dalla corsia per rimettersi in pista. Fuori dai box, però, la sospensione attiva destra della Ferrari impazzì, facendo totalmente perdere il controllo della vettura a Berger, il quale sbandò violentemente sul rettilineo sfiorando un paio di auto in transito. Inizialmente si credeva che fosse un errore umano e che, di fatto, Berger fosse impazzito.