Tutti credevano che sul gradino più alto del podio al Red Bull Ring ci salissero Andrea Dovizioso o Marc Marquez. E invece no. Jorge Lorenzo, già reduce da ottime qualifiche, decide di sbaragliare la concorrenza gli ultimi dieci giri, attaccando con le unghie e coi denti. Secondo Marquez, terzo Dovizioso. Seguono Cal Crutchlow, Danilo Petrucci, sesto Valentino Rossi, partito dalla quattordicesima posizione.
Lorenzo al settimo cielo: “Bellissimo, che tensione”
Un Lorenzo impeccabile quello che si vede sul tracciato del Red Bull Ring. Tutti si aspettavano che arrivasse terzo e invece dimostra di essere in formissima e di poter stare davanti a tutti. “Non mi aspettavo che Marquez spingesse così tanto all’inizio, nella prima parte di gara ho gestito, poi a dieci giri dalla fine ho iniziato ad attaccare – ha dichiarato Lorenzo alla fine della gara – eravamo forti in punti diversi della pista, sono davvero contento di aver vinto resistendo all’esterno all’ultimo giro alla curva 3, questa vittoria è una delle mie migliori affermazioni in MotoGP“.
WHAT A WIN! ?
Take a bow @lorenzo99 ?#AustrianGP ?? pic.twitter.com/t87xtj6Kfb
— MotoGP™??? (@MotoGP) 12 agosto 2018
Marquez voleva vincere, a tutti i costi, ma non è stato possibile: “Mi sono divertito molto, ho dato tutto, ho sperato di riuscire a scappare, ma poi la gomma è calata e sul rettilineo non sono riuscito a competere con Lorenzo. Ho comunque aumentato il mio vantaggio in campionato, peccato per la vittoria sfumata, ma non ho nulla da rimproverarmi”.
Great fight, great show. @marcmarquez93 and @lorenzo99 #Respect pic.twitter.com/7X0Q1tmWTW
— Repsol Honda Team (@HRC_MotoGP) 12 agosto 2018
Dovizioso forse si sentiva troppo sicuro, troppo la vittoria in tasca per vincere veramente. Rimane amareggiato e al terzo posto. “Non sono riuscito a stare dietro a Marquez e a Lorenzo, peccato“.