Di fronte ai giornalisti, nel consueto appuntamento pre-weekend di gara, si presentano Morbidelli, Rossi, Dovizioso, Marquez, Viñales e Zarco. L’Australia ha visto sul podio a sorpresa i due piloti Yamaha e un inarrestabile Marc Marquez. Dopo nemmeno una settimana, si riparte. Lo spagnolo potrebbe confermare definitivamente la sua vittoria ma c’è ancora un Dovizioso che non si è dato per vinto, nonostante l’ultima deludente prestazione australiana. “Dobbiamo essere pronti a tutto, anche alle variabili del meteo – ha dichiarato il “Dovi” – L’anno scorso è stato davvero bello qui, mi diverto sempre molto, anche se non è andata sempre così bene… Dobbiamo pensare al Campionato e cercare di ottenere il miglior risultato possibile“.
Valentino Rossi: “Rimaniamo modesti”
Dopo aver urlato alla crisi in casa Yamaha, ora si predica umiltà. Sì perché nonostante i grandiosi risultati ottenuti in Australia, ciò che aspetta Rossi e Viñales è affrontare la pista di Sepang sotto la pioggia. “Dobbiamo rimanere modesti – ha dichiarato il “Dottore” nel preview del weekend – in Australia abbiamo lavorato bene e abbiamo fatto un altro passo avanti ma c’è ancora tanto da fare. È importante andare subito in Malesia, non mi aspetto nulla ma lavoreremo duro per fare un’altra bella gara. È una pista che mi piace molto. Spero che il tempo sia buono in modo da poter lavorare nel miglior modo possibile. Fisicamente sono ok, nei prossimi giorni riposerò e venerdì sarò pronto per un altro weekend“. In Malesia, Valentino Rossi è salito sul podio ben 12 volte, con 6 vittorie in totale.
Petrucci e Lorenzo: “Australia da dimenticare”
Non abbiamo capito bene cosa sia successo in Australia – ha dichiarato Petrucci – Io, Dovizioso e Rossi siamo stati i soli a montare la media posteriore: sulla Yamaha di Valentino ha funzionato alla grande, sulla Ducati no. Per me è stata la peggiore gara della stagione: non avevamo trazione e dopo i primi 10 ho cominciato a staccarmi inesorabilmente. Qui la situazione dovrebbe essere molto differente: ci sono delle belle frenate e curve dove si carica “manualmente” l’anteriore, non ci sono i curvoni veloci di Phillip Island“. La pista malese è in genere molto apprezzata dai piloti, tra i quali anche Jorge Lorenzo. “Questa pista mi piace, ma per qualche ragione non ho mai vinto in MotoGP e nel 2017 ci sono tanti piloti che vanno forte. È stato un anno complicato, fatichiamo a ottenere i risultati che vorremmo“.
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