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Gp Olanda, Marquez: “Che adrenalina, alla fine ho dato tutto”

È un Marc Marquez al settimo cielo per la vittoria al Gran Premio d’Olanda. Ai microfoni di SkySport, rivela oltre all’entusiasmo, le dinamiche di una gara combattuta fino alle ultime curve: “Vincere così… Si vede dalla faccia, è un’adrenalina diversa. Noi siamo qui per l’adrenalina. Quando ho vinto, per esempio, a Le Mans oppure a Jerez con tanto di stacco, sì sei contento, ma quando vinci così l’adrenalina è là – racconta lo spagnolo, decisamente soddisfatto – Sono molto contento perché è una gara che si poteva sbagliare tanto. Anche io ho aspettato a provare a spingere all’inizio per formare il gruppo piccolo, così il margine d’errore è inferiore, ma poi poi ho visto che Lorenzo era cattivo, tutti erano cattivi, così ho dovuto sempre attaccare“.

Altrettanto fieri anche gli spagnoli, Alex Rins e Maverick Vinales. Il primo ha commentato: “Sono tanto contento, è stata la gara più difficile della mia vita con sette/otto piloti davanti, fortissimi“. Mentre il secondo, che non saliva sul podio da Philip Island 2017 si è dichiarato felice di essere “tornato nella mischia“.

Dovizioso quarto, bene ma non benissimo

È andata bene, è un bicchiere mezzo pieno – dice il Dovi -. È stata una gara difficile e pazza, aggressiva e con tante carenate, anche con Jorge, anche se non sarebbe cambiato nulla. Non sono del tutto contento perché è diverso dall’anno scorso nella gestione delle gomme che si comportano diversamente. Ero nella posizione giusta in gara per giocarmela, ma lì ci è mancato qualcosa: non eravamo nettamente i più veloci, abbiamo ancora delle carte positive contro gli avversari, ma non la gomma. Dobbiamo lavorare perché alla fine, quando ero in testa, non avevo più trazione dietro. Peccato. Mi aspettavo di essere veloce arrivando qui, ma la chiave resta la gestione della gomma che nel finale ci ha escluso dalla lotta per la vittoria. Marquez invece lì ha brillato: non ne aveva molto di più, ma qual tanto che gli è bastato per scavare il gap quando gli è servito, ed è quello che manca a noi“.

Dovi-Rossi, un duello da chiarire

Nel duello finale con lui chi è all’interno decide la staccata, eravamo affiancati, io sono arrivato lungo e lui anche oltre. Capisco che ci sia rimasto male, ma è così. Non avevo visto che prima aveva tamponato Lorenzo: è andata davvero bene” si è giustificato Andrea Dovizioso al termine della gara, dopo un contatto con Valentino Rossi.
Quest’ultimo ha infine commentato: “È stata bella e tosta, una sfida di testosterone al 100%: facevamo a gara a chi ce l’aveva più… Peccato non essere saliti sul podio. Ci sono state tante battaglie e sorpassi: mi è andata bene con Jorge che per fortuna ho centrato nella coda e non sulla ruota, ma non con Dovizioso alla fine. Eravamo in duello, ma non credo sia stato strategicamente molto intelligente perché siamo entrati in quella curva al 2° e 3° posto e siamo usciti al 4° e 5°: senza, forse, potevamo salire entrambi sul podio e spezzare un po’ il monopolio spagnolo“.