Lewis Hamilton è reduce dall’ennesima grande stagione, culminata con la conquista del quarto titolo della sua carriera, ma da vero lottatore quale è non ha ovviamente intenzione di accontentarsi. Gli stimoli, insomma, non mancano, ma il britannico non ha intenzione di mettersi alla prova in altre competizioni: la Formula Uno gli dà tutti gli stimoli di cui ha bisogno.
Un futuro non troppo lontano a cui pensare
Lewis Hamilton sta per compiere 33 anni e, quasi inevitabilmente, spesso inizia a interrogarsi sul suo futuro. A differenza di altri colleghi che, una volta dato l’addio alle corse, non sono riusciti ad abbandonare del tutto il Circus, il britannico sembra avere idee differenti. Già in passato aveva infatti ammesso di avere diverse passioni che potrebbe coltivare in futuro: “Ho altre qualità che sto cercando di far crescere – ha detto al quotidiano brasiliano Uol Esporte -. Nutro interesse per altre cose, nelle quali so di essere molto bravo. Spero che le persone accettino e apprezzino ciò che farò allo stesso modo con cui amano la mia attuale professione. Queste novità andranno oltre le gare ma al momento non ho intenzione di dire di cosa si tratta“.
In questi ultimi mesi Fernando Alonso, uno che come lui sa cosa significhi vincere, ha dimostrato di avere la voglia di mettersi alla prova anche in altre competizioni. Il desiderio del neo campione del mondo è però diverso: “Siamo in una nuova era perché tutti fanno tutto – continua – . Io non ho il desiderio di farlo, anche se ammiro l’iniziativa di Fernando. Per me, la F1 è la massima esperienza che un pilota può avere“.
Nuovi record da battere
Il momento in cui Lewis appenderà il casco al chiodo non è comunque così vicino. Ora ha infatti la possibilità di entrare ulteriormente nella storia della Formula Uno: già nella prossima stagione, in cui sarà il grande favorito, potrebbe eguagliare Juan Manuel Fangio conquistando il suo quinto titolo. Solo Michael Schumacher ha fatto di meglio.
Anche il neo campione del mondo ha ammesso di volersi ritagliare ancora qualche soddisfazione: “Non so se raggiungerò mai Schumacher, non è un mio desiderio farlo. Credo che raggiungere Fangio sarebbe davvero bello e considerando che gareggerò per almeno un paio d’anni, il mio obiettivo sarà cercare di raggiungere questo traguardo” – ha detto a motorsport.tv.