Hamilton riparte da Silverstone: “Siamo noi i migliori”

Hamilton riparte da Silverstone: “Siamo noi i migliori”

Operazione riscatto. È questo l’imperativo con cui Lewis Hamilton si presenterà a Silverstone, la pista di casa: tornare alla vittoria è fondamentale per riprendere la leadership della classifica persa una settimana fa in Austria. In Inghilterra il pilota della Mercedes potrà contare sulla vicinanza del pubblico, pronto a sostenerlo dal primo all’ultimo giro. I dubbi sulla monoposto che sembravano essere sorti nell’ultima gara sono ormai scomparsi, ma ora la parola passa alla pista.

La consapevolezza della propria forza

La stagione 2018 di Formula Uno prosegue a ritmo frenetico e così, a solo una settimana di distanza dalla gara in Austria, si torna già in pista a Silverstone. L’ultimo appuntamento ha generato profonda delusione soprattutto in casa McLaren, costretta al ritiro con entrambe le monoposto e con il vantaggio in classifica completamente cancellato. La sfida alla Ferrari riparte con l’obiettivo di rifarsi sin da questo Gran Premio.

Riparte la sfida tra Lewis Hmailton e Sebastian Vettel (Foto: Motorsport.com)

Lewis Hamilton però si sente tranquillo e convinto delle potenzialità della sua vettura: “Continuo a pensare che siamo noi i migliori – ha detto il quattro volte iridato in conferenza stampa – ovviamente dipende dalle piste. Gli errori capitano e anche la Ferrari ha perso punti, la pressione è alta per tutti. Però stiamo migliorando e confermo che dietro di me ho il miglior team di strateghi. Gli errori capitano e del resto nessuno è perfetto”.

Si corre sulla pista preferita

Il britannico cercherà di dare il massimo potendo contare anche sul sostegno del pubblico: “È la pista più speciale di tutte grazie al favoloso pubblico”.

Lewis Hamilton festeggia la vittoria a Silverstone nel 2017 (Motorsport.com)

Il campione del mondo punta ora alla sesta vittoria a Silverstone, addirittura la quinta consecutiva. Se l’obiettivo riuscisse sarebbe un passo fondamentale in classifica: “Quello che mi lascia tranquillo è che il team reagisce bene, ovviamente in Austria speravamo non andasse così, ma queste cose ci uniscono e ci rendono ancora più forti. Abbiamo migliorato molto l’auto, il mio feeling cresce e il team aumenta la conoscenza sulle gomme, sugli errori e sui punti di debolezza del pacchetto. Sono convinto che miglioreremo più degli altri. La battaglia con la Ferrari e la Red Bull è ravvicinata, ma questo è il bello di questo sport”.

All’indomani della gara in Austria il problema affrontato dalla sua monoposto era l’aspetto che lo aveva preoccupato maggiormente, ma ora tutto sembra risolto: “Siamo umani e tutti hanno sempre un po’ di preoccupazione – ha detto Lewis – ma come pilota non puoi essere preoccupato, spero che l’auto sia affidabile, ma non mi sentirò condizionato o ostacolato. Dopo l’Austria la macchina è stata analizzata e abbiamo preso provvedimenti perché non si ripetano più i problemi, il nostro morale non è intaccato”.

 

Foto immagine in evidenza: LAT Images