Siamo ormai entrati nel weekend che ci porterà al Gran Premio di Abu Dhabi, la gara che chiuderà la stagione 2018 di Formula Uno, che ha visto ancora una volta trionfare Lewis Hamilton e la Mercedes. La Ferrari ha fallito ancora una volta l’obiettivo di riportare a Maranello un titolo che manca ormai dal 2007 quando a laurearsi campione del mondo fu Kimi Raikkonen. Proprio il finlandese si appresta a concludere la sua esperienza in “Rosso” e ha voluto salutare in modo speciale tutte le persone che hanno collaborato con lui in questi anni.
L’addio a un grande campione
Kimi Raikkonen è destinato a restare nella storia della Ferrari: è proprio lui l’ultimo ad avere conquistato un titolo mondiale con la “Rossa” nell’ormai lontano 2007. Un po’ di rimpianto ora che “Iceman” si appresta a lasciare il team italiano per fare ritorno all’Alfa Romeo-Sauber è quindi inevitabile.
Il “Cavallino”, alla vigilia dell’ultima gara stagionale in programma ad Abu Dhabi, ha quindi voluto salutarlo con tutti gli onori che merita. Per l’occasione sono state allestite una serie di magliette speciali a dimostrazione di come la squadra sia legatissima a lui anche per come abbia saputo mettere la sua esperienza al servizio di ingegneri e compagni di squadra. È stata così ideata una t-shirt di colore bianco corredata dalla scritta “We love Kimi“, che hanno voluto indossare anche il pilota con la moglie, il team principal Maurizio Arrivabene e l’assistente Stefania Bocchi. Non manca anche lo stemma della Ferrari. La foto è stata pubblicata dall’ormai quasi ex ferrarista sui suoi profili social.
Raikkonen ci ha poi tenuto a ringraziare tutto l’ambiente per il supporto ricevuto in questi anni con un ulteriore post su Instagram in cui è ritratto con la moglie e i loro figli Robin e Rianna che spesso lo seguono anche in occasione delle gare. Il bimbo, in particolare, è già un suo grande fan e oltre a essere legatissimo al papà è già un grande appassionato di motori. Davvero importante il messaggio a corredo dell’immagino: “Big Family“, ovvero “Una grande famiglia“.
Nessun velo di tristezza comunque in lui, ma solo la consapevolezza di avere vissuto una grande esperienza: “Ultima gara con la Ferrari? Non è una novità, è qualcosa che ho già vissuto in passato – ha detto in conferenza stampa –, quindi non è una cosa inedita per me. Non sono triste e, sinceramente, non vedo perché dovrei esserlo. Le persone che vedo oggi continuerò a vederle, resteremo comunque amici, e alla fine cambierà poco visto che sarò sempre nel paddock. Sia io che la squadra abbiamo davanti nuove sfide, ed è emozionante iniziare qualcosa di nuovo”.