È stata inaugurata, a Coriano, la tanto attesa “Casa Simoncelli”, il centro per disabili in nome di Marco Simoncelli. La casa solidale, che sarà un riferimento per i disabili e le loro famiglie, è stata realizzata dalla fondazione Marco Simoncelli grazie ai proventi incassati negli anni dai vari eventi benefici dedicati al pilota italiano, defunto tragicamente il 23 ottobre 2011. La struttura è stata inaugurata proprio in occasione di quello che sarebbe stato il 32esimo compleanno del Sic. Un giorno simbolico, per una persona, prima che un pilota, da tutti amata e ammirata.
Parla papà Paolo: “Sono solo un padre disperato”
Il taglio del nastro è stato eseguito da Kate Fretti, fidanzata del pilota di Coriano ai tempi del tragico incidente, e dal padre del Sic, Paolo. Intervistato da SportMediaset, un commosso Paolo Simoncelli spiega i motivi che lo spingono a promuovere iniziative in nome del figlio: “Non sono una persona straordinaria, sono solo un padre disperato. Sono stato costretto perché siamo stati subissati di donazioni e quindi ci siamo messi al lavoro. Sono proprio arrabbiato con Dio perché quella che ci è successa è la cosa più ingiusta del mondo. I figli non dovrebbero mai morire prima dei genitori, è contro natura”.
Paolo Simoncelli: “Speriamo che il nostro centro faccia stare meglio i ragazzi disabili”
Dopo la scomparsa di Marco Simoncelli, il padre, Paolo, ha sempre cercato di svolgere eventi ed iniziative per commemorare il Sic. In modo da tenere alta la memoria del figlio e tutto ciò che egli significava: “Marco era un ragazzo semplice e mi piace il fatto che nei giovani abbia lasciato quella voglia di inseguire un obiettivo, un sogno. Speriamo che il nostro centro possa farli stare meglio, renderli felici. Qui avranno tutto a disposizione per trascorrere le loro giornate e anche per fare riabilitazione e fisioterapia”.
Alla cerimonia di inaugurazione è stato presente anche il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, che ha voluto così ricordare il pilota di Coriano, come riporta FormulaPassion: “Marco è un personaggio straordinario. La sua famiglia ha realizzato qualcosa di incredibile con questa struttura. Sono stato qui per la posa della prima pietra e non potevo mancare oggi”.